Mio marito e mia figlia l'hanno apprezzato. È possibile che la valutazione dipenda anche dalle aspettative. Eravamo nelle vicinanze e ci siamo collegati al sito tramite internet, ma abbiamo deciso di andare comunque perché pensavamo che ci fosse qualcosa che si poteva vedere da fuori. La visita consiste in questo, ma la spiegazione è fatta bene e si possono vedere dipinti di oltre 1200 anni. L'esperienza è stata molto suggestiva.

Labbiamo vista attraverso le inferiate della porta di accesso......peccato perché x quello che abbiamo potuto vedere ne valeva la pena....La causa é perché (teniamo a sottolineare che eravamo in totale in quel momento appena arrivate in 5 persone) mancavano 15 minuti allorario di apertura ma purtroppo il personale,rispondendo in modo un po particolare, NON HA VOLUTO INIZIARE LA SPIEGAZIONE DELLA CRIPTA PERCHÉ HANNO DETTO DI AVERE TEMPI PRESTABILITI ANCHE SE NON ARRIVANO ALTRE PERSONE!....Facciamo presente che non é un luogo visitato con frequenza e da molte persone.....Però haimé causa appuntamento con la guida a Matera abbiamo dovuto rinunciareConsigliamo a tutti chi volesse vederla di chiamare e farse spiegare orari e posizione.

Tra l'ottavo e il nono secolo è quando la chiesa fu scavata nella roccia. La Cappella Sistina della Basilicata ha una Cripta del Peccato Originale. La Cappella Sistina del rupestre è definita dal ciclo di affreschi nella cripta del Peccato Originale. La famiglia che gestisce l'azienda agricola e vinicola Casal Dragone l'ha donata all'amministrazione di Matera per mantenere aperta la biglietteria. La posizione è a 12 km dalla città.

Sulla parete di fondo c'è un grande ciclo che rappresenta gli episodi della Creazione e del Peccato Originale. Tre nicchie sulla parete sinistra raffigurano la triarchia degli Apostoli, la Vergine Regina e gli Arcangeli. È abbellita da un ciclo di affreschi dipinti tra l'ottavo e il nono secolo che esprimono le caratteristiche storiche dell'arte benedettina-beniana. Il luogo di culto di un cenobio rupestre benedettino era chiamato la Cripta del Peccato Originale.

La cripta è vicina a Matera. Si può arrivare all'azienda agricola Dragoni, produttori di ottimi vini e pasta con grsno biologico, percorrendo i 400 metri di strada sterrata vicino agli ulivi bellussimi e mezxi. Eva non mangia una mela ma un fico. La criota è una grotta grsnde con pareti affrescate ed è legata al peccato originale di Adamo ed Eva.

Una delle più belle chiese rupestri è ormai famosa. È ancora da vedere. Si trova nel terreno di una masseria a circa 5 km da Matera ed è aperta per visite guidate in determinati orari.

Sappiamo che avremmo potuto visitare solo dopo il 20/8. Si può visitare solo se si prenota e si chiama. Siamo stati informati del nostro arrivo sul sito della Basilicata Turistica. Ci sono troppi siti blindati. Pensate che sia possibile? Fate i vostri piani di viaggio con largo anticipo in modo da essere consapevoli della disponibilità della visita che vi viene data.

Le guide sono pazienti e gentili. Una visita ad un capolavoro dell'arte rupestre. Gli affreschi in stile bizantino sono sorprendenti. È meglio prenotare sul sito web. Dopo un breve tragitto in auto attraverso la campagna, entriamo in una grotta che una volta era usata come cappella da una comunità benedettina.

È necessario prenotare in anticipo su internet o avere la fortuna di arrivare in un momento in cui è possibile unirsi a una visita programmata. La cripta è chiusa a chiave e bisogna prenotare in anticipo su internet o avere la fortuna di arrivare in un momento in cui è possibile unirsi a una visita programmata.

In epoca longobarda, questa cripta era un luogo di culto per i monaci che vivevano nelle grotte circostanti. Era abbellita da meravigliosi dipinti murali su intonaco risalenti al IX secolo, cinquecento anni prima di Giotto.

Questa cripta rupestre è un luogo di culto meraviglioso e non ha nulla da invidiare a nessun altro dipinto. Una visita che consiglio assolutamente a tutti i visitatori e amanti dei Sassi di Matera.Grazie a chi ci ha consigliato.

Una lunga strada per niente. Peccato! Non c'era nessun cartello. Non capisco come il posto non sia segnalato. Bisogna prenotare online. Una piccola strada di campagna porta ad un edificio dove si vendono prodotti lucani e biglietti. Sembravamo dei pazzi.

Ci sono affreschi nella cripta ed è bellissima. Un luogo da visitare per conoscere un pezzo di storia altomedievale e per vedere di persona come le cose possono funzionare bene in Italia, la cripta ha un accesso limitato, su appuntamento, la spiegazione utilizza un supporto multimediale e guide molto competenti.

La roccia ha degli affreschi che rappresentano la creazione. Si trova a circa 15 km da Matera in aperta campagna e costa circa 11 euro per entrare.

I proprietari della cripta l'hanno donata allo Stato. L'ambiente è ben studiato. Una guida locale ci ha portato lì. Le visite a piccoli gruppi sono accompagnate.

Altamente raccomandato! Il vino si chiama Il Dono. La cripta è molto fiscale sul numero di partecipanti perché non l'abbiamo prenotata. Gli ottimi prodotti dell'azienda Dragone sono stati portati a casa in compenso.

Penso che la Chiesa della Roccia sia una delle più importanti a causa degli affreschi di ispirazione bizantina che rappresentano una Madonna con un vestito a forma di porta che rappresenta per noi uomini l'entrata e l'uscita da questo mondo. Da visitare completamente.

La cripta è ben tenuta. Ho messo 3 stelle e non 5 per l'organizzazione del luogo, non c'è una segnaletica stradale adeguata e la visita della cripta è accompagnata da una voce registrata.

Abbiamo viaggiato in un luogo ricco di storia e umanità con altre due coppie di amici. Grazie ai gestori per la valorizzazione del sito e alla guida locale Antonio.

Quando siamo arrivati alla cripta, ci è stato detto che dovevamo prenotare una visita guidata perché non c'era nessuno alla biglietteria.

Si tratta di una cripta risalente al IX secolo, ma non è possibile scattare foto degli affreschi interni, ma si possono trovare molte immagini sul sito web.