Già dallesterno questa chiesa in pietra lavica si presenta insolita per conformazione: infatti, generalmente il campanile, nelle chiese é posizionato in in lato nella parte posteriore, in questa chiesa si trova nella parte antistante in corrispondenza della porta centrale creando un portico.Allinterno si possono ammirare oltre alle tre navate con le volte affrescate, sostenute da colonne monolitiche in pietra lavica, laltare maggiore in marmo rosa e la balaustra barocca; di grande pregio il fonte battesimale in argento.

La chiesa è costruita in pietra lavica e ha portali su tre lati, una bella abside e uno snello campanile. Le belle colonne nere di pietra lavica si rivelano subito da Linterno, così come un insieme di belle opere, dal soffitto affrescato ai bei dipinti, allo spettacolare altare. Questa chiesa si trova in un paese con fascino.

La tradizione dice che l'altare fu costruito quando fu scoperta una fiamma con l'immagine della Madonna. La basilica fu costruita in pietra lavica e arenaria di Siracusa. La città delle 100 chiese, delle 12 porte, delle 8 torri, con 3 km di mura è una meraviglia architettonica.

Ci sono pilastri in pietra lavica. La chiesa ha tre navate. Sull'altare maggiore c'è un dipinto della Madonna col Bambino. La navata principale ha un tetto dipinto e grandi dipinti sugli altari.

Il villaggio medievale e la basilica valgono entrambi una visita più approfondita, dalla pietra lavica con cui è stato costruito che gli dà quel tono unico e all'interno è spettacolare!

Se passate nel periodo di ferragosto fermatevi, potete vedere la vara parcheggiata sub. Non puoi visitare la chiesa di santa Maria se passi da Randazzo.

Ogni pietra racconta storie antiche, scrigno di un tesoro inestimabile, nello stile del gotico catalano. Il guardiano dell'Etna è sospeso tra cielo e terra.

La basilica è stata realizzata in blocchi di pietra che contrastano con il campanile. L'altare è in marmo rosa.

Sulle origini della Basilica minore di Santa Maria non si hanno notizie certe.La leggenda narra che la prima chiesetta, in legno, fu costruita intorno all’XI secolo, a seguito del rinvenimento sul pilastro di una grotta di un affresco della Madonna: di cui il nome Madonna del Pileri.Questa primitiva costruzione fu in seguito sostituita da un’altra chiesa in muratura ad una sola navata, più grande rispetto alla prima, presumibilmente in stile romanico.La chiesa, così come si presenta allo stato attuale, venne edificata dal 1214 al 1239.Gli unici documenti che ci informano della realizzazione della stessa, restano due epigrafi incise su due lapidi in pietra lavica, murate – una sovrastante l’altra – sulla parete esterna della chiesa, sotto la seconda arcata di un locale sotto l’attuale sacrestia, ad un’altezza dal piano di calpestio di cm 254.Non è noto se questa fosse l’esatta ubicazione delle due lapidi fin dall’inizio. Dall’esame visivo del muro, dove esse si trovano murate, si deduce che, molto probabilmente, furono rimosse in occasione del rifacimento di parte del muro e alla fine dei lavori riaffisse, come si evince dal cemento usato per eseguire entrambi i lavori.Dall’esame autoptico delle due epigrafi risulta che le stesse sono incise su due lapidi di pietra lavica di forma parallelepipeda pressoché uguali, esse misurano rispettivamente: larghezza cm 66, altezza cm 51 la prima e cm 44,5 l’altra, spessore superiore cm 4,7 inferiore cm 3,5 mentre le facce laterali cm 7.Le due epigrafi sono state incise sulla pietra in tempi e da lapicidi diversi.Su entrambe le lapidi sono presenti dei residui di un composto utilizzato dall’Orsi, ricercatore ed archeologo, per realizzare un calco delle iscrizioni, oggi andato perduto.RANDAZZO SEGRETA di Angela Militi

La chiesa è straordinaria. L'arte gotica presenta le caratteristiche principali di questo stile, quindi si potrebbe fare una lezione su di esso direttamente in esso.

È la chiesa più bella e affascinante del lato etneo. La Basilica è l'unica chiesa che può vantarsi di essere riconosciuta.

Dopo il terremoto del 1693 che distrusse il Val di Noto, la Basilica dedicata dellAssunta fu ricostruita. Le opere di prestigio sono conservate all'interno. Più volte nel corso dei secoli, l'edificio fu ampliato in stile gotico catalano. Morì il 5 maggio 1700. Fu ricostruita nel 1699 dai Gesuiti.

Il pavimento fu disegnato da Giuseppe Patricolo, mentre gli stucchi sono opera della famiglia Curti. La chiesa ha una pianta basilicale a tre navate, divise da due file di colonne e marmo rosso. La chiesa ha molte opere artistiche.

La chiesa fu ricostruita nel 1699 da Giuseppe Diamante e Angelo Italia, mentre la facciata neoclassica fu progettata da Emanuele Cardona.

Dovrebbe essere visitato sia dalla Basilica che dal museo. Ci sono opere di Gaggini, Guglielmo Borremans, Renda, Bagolino Ed, e molti altri.

Consiglio di visitare la chiesa, il museo all'interno e gli spazi intorno alla piazza, compresa la piccola chiesa di San Nicol di Bari.

Da visitare. La messa è circondata dalla bellezza degli affreschi e dalla maestosità del luogo. La Basilica di Alcamo è bellissima.

Tutti dovrebbero andarci per ringraziare e pregare. Se vista dall'esterno, è un luogo di culto molto semplice. La chiesa di Santa Maria dell'Assunzione ha dipinti di diverse fasi della vita di Gesù Cristo e la messa viene celebrata in modo molto animato grazie alla presenza di un coro composto da due giovani.

A 5 minuti a piedi dalla stazione a Via XX Settembre. L'ambone e l'altare sono opere d'arte. La zona dove è stata costruita la Basilica ha due antiche chiese intitolate a Santa Maria. La Basilica si trova nel centro della città. I restauri hanno avuto una nuova vita dopo essere stati restaurati. È necessario vedere.

La Basilica è un luogo di importanza simbolica. È un luogo di grande importanza simbolica per la storia della città, e mi sono piaciuti i mosaici del pavimento, la cupola e gli affreschi della chiesa.

I personaggi principali della storia sono fusi nelle teste di onice bianco sui tre lati dell'altare. A prima vista, si rimane quasi impressionati, ma poi si notano dettagli e precisone da lasciare senza parole.

Lascia pensare che il mondo e la chiesa sono pieni di persone diverse. L'altare con le teste che spuntano dal granito fa pensare, ma senza disturbare. Una basilica è grande e luminosa.

Il sagrato è grande e arioso e si affaccia sulla piazza che fa parte di una zona pedonale. È stato interessante vedere la cupola al centro. Ci sono due pulpiti e un altare. Le vetrate sono belle. La chiesa ha molti elementi artistici.

Merita una visita con calma per apprezzare i capolavori dei maestri italiani, in particolare il Battistero e la limmensita della costruzione.

Bellissima chiesa, molto ben curata nei dettagli, allainterno presenta dei dipinti molto belli e ricchi di significato, possiede anche diversi elementi di legno intagliato molto belli

La base dell'altare ha tutte quelle raffigurazioni di teste. Era ampio, spazioso e ben illuminato. Buona spaziatura di emergenza.