Inizia da Piazza Garibaldi e termina all'incrocio tra Via Morgagni e la Chiesa di S.Sofia, che si trova nella piazza dove si trovano la Rinascente e la Colonna della Madonna dei Noli. La Riviera Ponti Romani era un ponte a tre arcate costruito in epoca romana. L'antica Via Emilia-Altinate era una delle arterie principali del Patavium romano. È una delle strade più austere della città per gli edifici che vi si affacciano, nonostante abbia subito gravi danni dai bombardamenti del 1943-44.

Uno dei quattro accessi regali che si aprivano sulle mura della città di Padova è la Porta d'Altinate. C'è un museo a Quarto d'Altino. Molti resti romani della strada si trovano ad una profondità di circa 6 metri in Piazza Garibaldi, ma non sono visibili ad occhio nudo. C'è una strada e una porta verso il traffico dell'est. La porta si trova sulla prima pila del ponte romano Altinate, che attraversa il Nav Interno, e continua con la strada romana che porta all'antica Altinum.

Una delle quattro regale di accesso che si aprivano sulle mura della città di Padova si chiamava Porta Altinate. La porta e il ponte prendono il nome dalla città di Altino, che è verso la strada a cui davano accesso. C'è un passaggio pedonale molto frequentato verso Piazza dei Noli. La prima pila del ponte romano di Altinate fu usata per fare spazio alla strada Riviera dei Ponti Romani.

Avevo il biglietto della mostra del palazzo Zabarella, ma mio marito che ha più di 65 anni non ha diritto allo sconto, una vera beffa per chi è anziano.

Uno dei pochi resti ancora visibili di quei tempi è l'antica porta della città romana e medievale.