Grazie di cuore. Grazie al dottor Saverio Grossi, primario del reparto di urologia, che grazie alla sua straordinaria professionalità e immensa disponibilità unita ad un alto grado di umanità, ha fatto sì che un lungo incubo di diversi mesi si sia concluso nel migliore dei modi. È importante gridare che anche l'individuo è seguito e curato da un sistema sanitario che spesso viene criticato in un momento di grande difficoltà.

Pessima esperienzaChiamo per difficoltà respiratorie post intervento chirurgico arriva ambulanza con pseudo dottoressaChe chiama altro mezzo e mi fa portare al pronto soccorso di Martina dicendo che al santissima non mi potevano aiutare io nel frattempo stavo malissimo e lei che mi misura la pressione e dice che tutto bene aspetto l’altro mezzo mi portano al pronto soccorso di Martina dove mi dicono che si sono sbagliati perché loro non possono aiutarePer liberare le vie respiratorie c’era bisogno del otorino e li non c’era per tanto dovevo farmi venire a prendere da qualcuno e portarmi in altro postoE non si spiegano perché la Dott del santissima mi abbia mandato liA voi i commenti state lontani da quel ospedale tanto non vi aiutano anzi vi peggiorano la situazione

I medici di turno avevano un servizio e un atteggiamento scadente. Ho lasciato l'ospedale perché ero stanco di aspettare e non volevo usare il servizio sanitario statale. Non mi hanno fatto una medicazione. Sono andata al pronto soccorso dell'ospedale perché il mio alluce sinistro sanguinava per una lussazione dell'unghia. Il personale di turno mi ha detto che il mio problema era messo in ombra dai pazienti arrivati dopo di me, che erano sempre in codice giallo. Ho aspettato 4 ore senza che nessuno guardasse il mio piede.

Gli urologi lavorano in ospedale. Alcuni pazienti si sono lamentati, ma sembra che gli urologi non conoscano le disposizioni regionali. Qualcuno deve informarli prima o poi. Al momento della dimissione, i pazienti devono ricevere i farmaci necessari per la terapia, o se il reparto è carente, devono fare una prescrizione per permettere al paziente di ritirare i farmaci o alla farmacia dell'ospedale.

I paramedici sono i più umani. Devi aspettare e aspettare che qualcosa sia disponibile per te e il tuo caro. Paragonabile al cerchio dell'inferno. Unimpresa titanica! L'ospedale Santissima Annunziata è patetico, senza alcun rispetto per i pazienti o i parenti degli stessi, il caos regna sovrano, medici allo sbando con nessuna voglia di ascoltare i pazienti. Poveri noi! Scusate se sono più di due parole. Ho avuto un'impressione di 30 anni fa.

Il reparto di neurochirurgia del Santissima Annunziata di Taranto ha rari esempi di competenza e professionalità, primo fra tutti il primario che ha autorizzato l'operazione subita da mio padre, vorrei anche ringraziare i medici che lo hanno operato.

I medici e le infermiere erano professionali ed efficienti. Il primo giorno di dimissione, mio padre ha detto che ha apprezzato il reparto più di altre cliniche. Grazie al personale medico e infermieristico. Mio padre è stato dimesso dal reparto medico al 2° piano. I medici hanno esaminato le analisi per capire meglio il suo stato di salute.

Il dottor Forleo, il dottor Coccioli, il dottor Guido e il dottor Ingrosso sono alcuni dei migliori medici in circolazione. La vita di mia figlia è stata salvata dal reparto NICU. Un paio di pecore nere che dovrebbero imparare ad essere meno arroganti e più educate sono le infermiere. Il bambino era prematuro e ho avuto un cesareo d'emergenza.

Centro Donna:La professionalità di un dirigente, si misura innanzitutto nella consapevolezza e nellattenzione del tempo e disponibilità altrui.Convocare alle 9 per una mammografia e uscirne alle 14 indica quanto disinteressato e relativo sia il servizio prestato.Il peggio è che nessuno, NESSUNO, prova vergogna di se stesso e tutti si nascondono dietro la sicurezza del posto fisso e gli sportelli di reparto.SERVIZIO SANITARIO PRIVATO:PIU ECONOMICOPIU EFFICENTEPIU SICURO.

Chiamo il dipartimento per sapere se è stato firmato, ma ricevo una risposta terribile. A Dio? Non so chi chiamare per sapere di una cartella clinica. Non c'erano notizie sulla cartella clinica di mio padre dopo che è stato dimesso. Nessuno risponde quando si chiama puntualmente. Chiamo LURP per sapere come muovermi e mi dicono cosa devo fare.

Il medico ha aspettato 10 ore per mettermi dei punti nel braccio, il macellaio mi ha pulito la ferita con degli strumenti caldi appena usciti dallo sterilizzatore, e i punti sono stati messi crudi senza anestesia.

Voglio che tutti sappiano cosa c'è di buono nel sud. Mi riservo il diritto di rivedere il dipartimento in cui mi trovo a causa dei molti problemi che l'ospedale ha. Abbiamo molto da vendere. C'è un tappeto di mozziconi di sigarette per terra da parte di visitatori, lavoratori, paramedici e anche medici. L'ingresso ai reparti è scandaloso.

Al pronto soccorso nelle crisi ipertensive come 190/ 120, riportano dati più bassi per poterti dare la priorità gialla, in più alla dimissione ti misurano a mano la pressione che non è cambiata molto, ma a quel punto sono liberi di trascrivere una lettura positiva. È una decisione di protocollo perché queste cose succedono sempre nel lungo periodo.

Il 27 maggio 2020, mia madre è stata ricoverata nel reparto di neurochirurgia ed è morta il 2 giugno 2020. Un reparto negligente e una persona arrogante. Dopo averci chiamato per portarle i documenti firmati da lei, ci ha gettato nel panico e li ha ignorati completamente.

Dopo tanti mesi di attesa, ho messo da parte il mio orgoglio e ho sofferto il tutto come un incubo, perché volevo andarmene senza fare altri esami. Esperienza negativa con gdscopy. Sono stata umiliata e trattata come un peso in più in una giornata piena, non quello che un paziente si aspetta.

Vorrei ringraziare le infermiere e il medico che mi hanno aiutato la mattina. Il primo 19 agosto è stato quando ho avuto un incidente stradale e mi sono rotto il cranio.

Il reparto di terapia intensiva cardiologica è il migliore per assistenza, cortesia, disponibilità e competenza di tutto il personale sanitario e non, i medici e gli infermieri molto preparati e professionali.

Professionalità, disponibilità, pazienza e cortesia di tutto il personale, medici del pronto soccorso, infermieri, personale OSS, addetti alla mensa e alle pulizie... Grazie a tutti. Dopo un grave incidente in moto, sono stato ricoverato per diversi giorni e ho ricevuto un trattamento eccellente.

Questo ospedale è un incubo per me. Mi fermo qui perché è troppo doloroso. 10 anni fa, in neurologia, eravamo abbandonati a noi stessi, dovevi chiamare tutto il tempo, tutti i tipi di patologia in una stanza con poca attrezzatura e un separé nel mezzo, siamo morti prima del tempo.