Siamo venuti a conoscenza di questo sito quasi per caso, poiché ci siamo fermati lungo l'ex ferrovia meridionale sarda. L'azienda di monteponi ha un ruolo molto importante nella storia della Sardegna. Potrei raccontarvi tutta la storia, ma voglio che la scopriate da soli. Il proprietario del sito, il signor Renato, ci ha accolto a braccia aperte e ci ha spiegato tutto quello che dovevamo sapere su quel luogo e sulla galleria che si trova sul sito.

Grazie alla passione e alla competenza del proprietario del posto, abbiamo potuto viaggiare indietro nel tempo dal 1850 al 1945 e ai giorni nostri. Assolutamente raccomandabile. La visita è stata supportata da bellissime fotografie d'epoca che mostravano i luoghi oltre a studi sulla storia dei luoghi. Un luogo che potrebbe essere migliorato con contributi economici per sostenere il lavoro fatto dal proprietario.

Il luogo è bello e merita un intervento di recupero degli edifici. I proprietari di una parte del sito stanno facendo degli sforzi in questa direzione e dovrebbero essere sostenuti. Il Pozzo Alfredo Baccarini è accessibile solo da una piccola galleria chiamata Maria. Il canale di scolo, lungo circa 6 km, raccoglie l'acqua solo da fonti sotterranee che intercetta lungo il suo percorso. L'innalzamento della falda sotterranea è stato causato da una barriera costruita vicino al pozzo che impediva il flusso d'acqua dal complesso minerario circostante. Maria era la figlia di Baccarini.