Grazie al servizio di sicurezza e agli addetti alle pulizie. Entrando in sala operatoria, sono stato rassicurato con grande umanità e professionalità e il giorno in cui sono stato dimesso, il minimo che potessi fare era ringraziare i medici e gli infermieri. Durante la mia permanenza in ospedale, i medici e gli infermieri del reparto di urologia e chirurgia sono stati sempre disponibili e cordiali. L'ultima nota è che chi si lamenta dei pasti offerti dall'ospedale è solo una persona viziosa che cerca il pelo nell'uovo. Sono stato operato all'uretra.

Ai medici più anziani che dovrebbero dare l'esempio ai più giovani manca il tatto che chi è in un ospedale, come utente, non sta facendo un viaggio di piacere. La situazione migliora se si arriva già ad Avellino. L'educazione di alcuni baroni è terribile.

Vorrei ringraziare l'equipe medica. Una novità fondamentale per un reparto e un ospedale che ne aveva bisogno è stata l'attenzione e la professionalità dei fisioterapisti. Ringrazio il reparto di ortopedia di Nola per avermi accolto dopo un politrauma molto complicato.

BRAVI! Grazie alla professionalità e cortesia, ho potuto operare mio padre 85 anni presso il reparto di ortopedia e riempirlo di attenzione e umanità.

Il personale è qualificato e amichevole. C'è un reparto di ortopedia nuovo e pulito. I terapisti del reparto sono preparati e umani e fanno il loro lavoro in modo eccellente.

Sono stato con mia nonna per 10 giorni in ospedale. Grazie ragazzi, abbiamo bisogno di persone come voi in momenti di dolore come questo. Grazie al dottor SEPE.

Non posso dare 0 stelle. Se le infermiere cambiassero lavoro, completamente svogliate, assenti e non passassero le comunicazioni sui pazienti tra di loro, sarebbe meglio.

Non ho nulla da rimproverare alle infermiere del personale medico che hanno aiutato mio padre. Vorrei ringraziare tutti ancora una volta. Dato che stiamo parlando di un paziente di cuore, non hanno sottovalutato nessuna situazione.

Ho aspettato 3 ore con mio figlio che aveva un dolore al petto e mi hanno detto che non c'era niente che potessero fare e ci hanno lasciato andare senza documenti che eravamo in ospedale.

Sono stato umiliato quando ho dovuto aspettare fuori per un quarto d'ora in un pronto soccorso perché i medici stavano fumando e chiacchierando. È stato disgustoso.

Sono stato dimesso felice dopo la mia esperienza nel reparto ortopedico, dove sono rimasto impressionato dal personale e dal cibo.

Non ci sono aspetti negativi. Anche se ho dovuto aspettare un'ora e mezza per i risultati, ho trovato il personale disponibile e mi è stata data tutta la cura di cui avevo bisogno.

Vorrei ringraziare i medici, le infermiere e i fisioterapisti. Sono stato molto bene in ospedale per mio padre.

Gli ho detto che mio padre non è un animale e che paghiamo con le nostre tasse quando me l'ha consegnato. Dopo quasi un'ora, un altro uomo entra nella stanza, con aria seccata, in mano ha un vassoio sigillato e altri due blister con vari salumi, mi porge il vassoio con quella condensa ancora sotto il cellophane, tipica dello shock termico, freddo da frigorifero. Il capo sala è momentaneamente assente mentre aspetto mezz'ora per chiedere notizie. Non so nulla di infermieri, operatori sociali e sanitari. Un personale squallido, con buona pace di alcuni, è davvero un comportamento vergognoso. Danno i pasti ogni giorno a mezzogiorno e mezzo, e oggi danno il riso con la zucca. Mio padre di 80 anni è stato ricoverato in ospedale ed è attualmente nel reparto ortopedico per una frattura del femore e una frattura del gomito. Diciamo che mio padre non è un fan della zucca, rimediamo con il secondo piatto, guardo il vassoio e noto che ci sono due piatti identici, esco nel corridoio e lo faccio notare all'uomo che distribuisce i pasti. Nel frattempo, dalle altre stanze, altre persone, parenti di altri malati, vanno dall'uomo lamentandosi dello stesso problema, e con un tono da scaricatore di porto, grida in dialetto: Ma io no. Non possiamo farci niente.

Semplicemente! Ho avuto per la prima volta tra le braccia il grande amore della mia vita, e Lostetrica Luisa non mi ha lasciato anche se il suo turno è finito alle 14. La mattina del 24 sono andata in ospedale con 3 cm di dilatazione, tutti accoglienti e disponibili, sono entrata in sala parto verso le 13.30, stremata dal dolore stesso, anche se l'ostetrica mi aiutava con dei massaggi. La mia pandorina è nata in questa struttura. Grazie! Ho dato alla mia principessa questo soprannome affettuoso perché ho partorito il 24 dicembre. Grazie al medico, che lavora anche nella struttura, ho avuto un ottimo bambino. L'ostetrica e il mio compagno che hanno assistito al parto mi hanno incoraggiato a portare a termine questa meravigliosa ed emozionante avventura e mi hanno dato la forza di farlo. Grazie anche al dottor Cortile per la sua presenza e simpatia. Grazie, grazie, grazie, grazie, grazie, grazie, grazie, grazie, grazie, grazie, grazie, grazie, grazie, grazie, grazie, grazie, grazie, grazie, grazie, grazie, grazie, grazie, grazie, grazie, grazie, grazie, grazie, grazie. Ho lavorato fino alla notte prima del parto. Allostetrica Luisa Iervolino deve un grazie e tanto affetto.

I medici non sono disponibili a dare spiegazioni e sono troppo lenti. La responsabilità e la gestione sono state descritte come scaricabarile.