Il piede di una statua in bronzo è stato colpito da un reperto archeologico che mi ha fatto immaginare di avere davanti agli occhi un'opera molto grande.

Il giorno dell'apertura gratuita, non c'è nessun custode intorno alle belle sale piene di artefatti.

Siamo stati raggiunti da una guida eccezionale. Ha spiegato tutto a mio figlio nei minimi dettagli. La mancanza di fondi è troppo grave.

Il prezzo è di 5 euro per un adulto. Il museo era bello e interessante. I bambini non pagano e il personale è gentile. La sala ha dei bronzi.

Nato dalle Collezioni Marzano e Camassa, raccolte tra il XIX e il XX secolo.Ospita i suoi reperti nella sala Collezioni, dove sono esposti i vasi attici e apuli a figure rosse e la collezione numismatica.Si passa poi alla sezione preistorica e messapica con vasi provenienti da siti quali Oria e Valesio.Eccellente la sezione romana, con la sala delle epigrafi e della statue. Segue quella degli oggetti rinvenuti nei corredi della Necropoli di Via Cappuccini a Brindisi (oggi sottostante il piazzale dellex ospedale Di Summa) della quale, inoltre, è stato realizzato un modello plastico.Nella sezione di archeologia subacquea, vi è la ricostruzione di una nave romana, con sistema di impilaggio delle anfore e reperti provenienti dal Mediterraneo e dallEgeo.Fiore allocchiello sono i bronzi di Punta del Serrone, con il busto del principe Lucio Emilio Paolo e membri della famiglia imperiale augustea.

C'è una sezione dedicata al recupero subacqueo dei relitti lungo la costa ben impostata. La città si trova dalla parte della cattedrale e non lontano dalle colonne alla fine della via Appia, per cui vale la pena visitarla per chi la visita. È un invito alla cultura e alla comprensione delle radici di un paese come l'Italia. Gli amanti della storia antica sono altamente raccomandati. Il Messapio ha stanze dalla preistoria all'epoca romana disposte in modo ben strutturato e raccontato.

Come non approfittarne. Il Busto di Afrodite, Ecate nella sua triplice rappresentazione, vari vasi, stele, capitelli e molto altro sono solo alcune delle cose. Per coloro che sono interessati alla storia e all'arte. L'intero museo era coperto da regole anticoidi. L'ingresso era gratuito oggi. Gli artefatti greci e romani sono nel museo.

Un viaggio nel tempo alla scoperta del sorprendente e complesso passato di Brindisi, prima centro messapico, poi romano e infine normanno e bizantino. Un legame tra Oriente e Occidente che ha fatto di questa città un fulgido esempio di tolleranza e integrazione.

È stato meraviglioso. Fino a ottobre è gratis, approfittatene. È bello e interessante. Un museo del sud ha molti pezzi esposti. Lo stato italiano non dà molto rispetto ai musei del sud.