Trento ha un carattere laico, a differenza del carattere religioso di quelli affrescati nelle valli. Ci sono affreschi attribuiti a Fogolino sulla facciata della piazza. La pratica di dipingere le facciate degli edifici era comune nella zona e veniva fatta in concomitanza con eventi importanti.

Ci sono rappresentazioni di arti e mestieri e molte altre figure. Il Palazzo Pretorio e Piazza Duomo sono proprio di fronte a case affrescate che sono perfette per uno scenario da favola.

Le facciate di due edifici in Piazza Duomo sono ornate da affreschi attribuiti a Fogolino.

Come un libro morale aperto sulla piazza, si trovano nella Scala della Virtù e commentati dai cartigli in latino. Le due case sono sostenute dai massicci pilastri del portico e presentano un complesso ciclo pittorico cinquecentesco che si svolge su piani diversi. L'edificio originariamente aveva due piani ed era impostato su un portico con archi ribassati. I Trionfi di Amore, Apollo e Abbondanza si trovano sul lato destro. L'antica casa dei nobili Cazuffi affacciata su piazza del Duomo e sulla chiesa dell'Annunziata è la più importante domus picta della Trento rinascimentale, costruita per meglio accogliere gli ospiti del Concilio di Trento. Sulla facciata sinistra sono visibili i personaggi e le scene della mitologia classica.