Un'eccellente capacità di gestione può essere vista dal punto di vista dell'organizzazione. Una grande conoscenza artistica unita al vino può essere vista dal punto di vista estetico. Lo scrivo in maiuscolo perché il vino di Pittaro mi sembra molto riduttivo ed eccezionale dal punto di vista qualitativo. Da visitare, degustare e acquistare Giorgio Iscra. Eccellente in ogni settore.

Alla fine del tour, abbiamo trovato i vini della casa di bassa qualità. Non raccomanderei il museo o i vini. Anche se il museo aveva cose interessanti da mostrare, la persona che ci ha accolto ci ha dato una visita veloce e semplice.

Interessante visita dell'azienda, la presenza del museo la rende unica nel suo genere.Produce buoni vini dalle bollicine al vino dolce, passando per i vari rossi e bianchi fermi. Persone cordiali e disponibili alle nostre richieste di degustazione, non sempre è ovvio.

Ottimo brut 36 mesi, ottimo prezzo, ma leggermente faticoso, e ottimi prodotti, per il resto bisogna aspettare.

Direi che è molto buono alla fine del pasto, anche se non l'hanno consigliato. Ho ricevuto un regalo. Eccellente, piacevole.

Il personale è cordiale e disponibile. Ci è stato dato un tour della cantina durante la nostra ultima visita.

Pur essendo cliente affezionato di questa cantina da oltre ventanni non ero mai passato di persona ad acquistare. Complice il fatto che consegnano anche a domicilio mi limitavo a ritirare il vino con altri colleghi/amici in zona a dove abito io dopo acquisto collettivo.Con loccasione di essere gia` da quelle parti non mi sono lasciato sfuggire un salto in cantina con relativo acquisto ma quello di cui voglio scrivere riguarda lampio Museo del Vino che occupa buona parte delledificio.Sapevo di questo museo e avevo gia` dato una sbirciatina alla sezione dedicata sul sito web aziendale ma visitarlo di persona dedicandogli un intero pomeriggio, accompagnato dal personale dellazienda che ti spiega e illustra passo passo e` di certo un altra cosa!Se certe sezioni sono piuttosto generiche ma mai banali mentre altre sono delle vere chicche per appassionati, la collezione di bastoni da passeggio a tema enoico, quella dei cavatappi, levoluzione delle bottiglie di vetro e certe stranezze come i set da viaggio con cui i nobili di un tempo potevano assaporare al meglio vino e liquori anche mentre erano impegnati nei lunghi trasferimenti in carrozza o la scarpetta di cristallo che poteva anche fungere da contenitore per liquidi pregiati sono davvero curiosita` che lasciano a bocca aperta, testimoni di un tempo in cui arte e artigianalita` andavano a braccettoInsomma la visita al museo merita a prescindere se poi vi piace anche il buon vino avete anche un motivo in piu` per andarci...