I manoscritti decorati da senesi e stranieri sono di altissima qualità e si trovano nella grande sala. La Biblioteca Piccolomini fu decorata con storie della vita del papa stesso e fu commissionata dal nipote di Papa Pio II. Lo spettacolo che si offre all'occhio appena entrati è a dir poco stupefacente, i grandi pannelli sono sormontati da una volta decorata con oro e motivi antichi, sicuramente di grande effetto scenico. È un must per gli amanti dell'arte tra i 4 e i 500 anni.

C'è una statua di un originale greco donata todeschi da un cardinale romano. Sulle pareti delle teche ci sono degli antifonari. Raccontano gli episodi importanti della vita di Enea Sylvius Piccolomini e consiglio vivamente di documentarsi un minimo prima di entrare. È un gioiello da non perdere per i suoi bellissimi affreschi che sono ben conservati per essere vividi e leggibili.

Durante il Rinascimento, questa ricca famiglia senese diede a Roma due papi, Pio II e Pio III, che, per celebrare il suo antenato, la sua famiglia (e naturalmente se stesso), fece costruire questa biblioteca, abbellita da affreschi del Pinturicchio. Banchi di Sotto ha palazzi e logge decorate con la mezzaluna Piccolomini.

Senza parole si trova all'interno dell'abbazia, è una biblioteca, ma i libri non sono la parte migliore, ci sono bei quadri e sculture, Pinturicchio e Raffaello Sanzio. C'è molta luce all'interno. La libreria Piccolomini si trova nell'abbazia.

Il gioiello artistico del Duomo di Siena sono gli affreschi del Pinturicchio, ottimamente conservati.

Si viene travolti dalle immagini e dai colori della sala antica quando si entra nel Duomo di Siena. Da vedere completamente!

È unico nella sua bellezza artistica. I libri dei canti sacri e della musica hanno impresse scene dei Vangeli.

La cattedrale è già maestosa e la troverete all'interno. La biblioteca ha degli affreschi. Una gioia per gli occhi.

La Libreria Piccolomini è uno degli ambienti più famosi e straordinari del Duomo di Siena, è unambiente collegato al Duomo ma che con esso non ha a che fare con il culto, fu un luogo della canonica in cui larcivescovo e cardinale Francesco Piccolomini Todeschi, il futuro Papa Pio III, fece decorare ed allestire in onore di suo zio, il Papa Pio II, per custodire il ricchissimo patrimonio librario raccolto da lui.La fama del posto oggi non va tanto alle opere conservate e raccolte da Papa Pio II ma dagli affreschi realizzati appositamente su commissione dal grande artista rinascimentale Pinturicchio e dalla sua scuola, con la presenza di un giovane Raffaello Sanzio, la libreria è perciò considerata da molti come uno dei più importanti capolavori del rinascimento.Partendo dalla volta disegnata su ispirazione della Domus Aurea, si passa ad ammirare il ciclo pittorico sulla vita di Enea Silvio Piccolomini, conosciuto come Papa Pio II, le pareti sono suddivise in 10 arcate in cui sono presenti le varie parti della Cronaca Dipinta della vita di Pio II, tratte dalla biografia scritta da Giovanni Antonio Campano, in cui viene raccontata per immagini la vita di Enea Silvio.Bellissima da ammirare è compresa nel biglietto di visita al Duomo, è comunque larea più affollata e visitata del Duomo, perciò la vostra visita può dipendere da numero delle persone allinterno, perciò evitare orari di punta e dedicateci il tempo che avete a disposizione.