È una delle basiliche più belle in assoluto ho avuto la sensazione entrando di entrare in unaltra dimensione come se fossi teletrasportata qualche centinaio di anni fa sono stata pervasa da una sensazione di tranquillità che non provavo da tempo una sensazione di misticismo che detto da me è una cosa grande perché sono tutto tranne una che si fa suggestionare sono abbastanza concreta e reale ma è stata una bella cosa rivederla dopo tanti anni anche se fuori non è proprio bellissima il colorino con cui lhanno ridipinta fa veramente schifo però dentro e qualche cosa di diverso vale la pena di andarlo a visitare la Basilica è promossa Chi ha dipinto la basilica no

Stupenda chiesa in stile barocco a sala unoca dedicata al santo protettore dei giovani.Lesterno non è appariscente, molto sobrio ma, appena si entra, la si può ammirare in tutto il suo splendore.Sul retro dellaltare è custodito il teschio del santo.Sono presenti varie opere di discreto interesse, in particolare, laffresco rappresentante la gloria di San Luigi di Giorgio Anselmi.Se la recensione ti è sembrata utile, per favore clicca sulla manina, grazie.

Il santuario della basilica e il convento Santa Maria, dove il santo si raccoglieva in preghiera, sono alcuni dei luoghi dove si possono trovare testimonianze del passaggio del santo. Il paese natale del patrono mondiale della gioventù è Castiglione, conosciuto anche come il paese delle fontane.

La pala d'altare è una delle opere d'arte. È una struttura ben conservata. La facciata non ha caratteristiche particolari. Ci sono diversi parcheggi gratuiti di fronte alla piazza. Nel centro della città c'è una chiesa dedicata a un santo. Merita sicuramente una visita.

Si possono vedere gli affreschi dietro l'altare maggiore e vedere il teschio del patrono mondiale dei giovani. Il Santuario del 500 è stato costruito da sua madre e si trova nel paese dove è nato.

Il patrono mondiale della gioventù nacque e visse fino a 14 anni, e tutta la sua storia si può trovare nel vicino museo Aloisiano.

Eravamo di passaggio sulla via del ritorno da Mantova quando ci siamo resi conto di non poterlo visitare.

Le cugine di S. Luigi Gonzaga sono Gridonia, Lucrezia e Cinzia. Penso che sia un peccato che non possiate sposarvi.