I curatori della mostra delle opere di Chagallanni a Ferrara hanno saputo creare un'atmosfera più magica e degna dell'autore. Lo staff aveva due donne despota, che usavano il loro ruolo di potere, in modo arrogante, coercitivo, anche con chi ha specifiche difficoltà emotive e fisiche. Sottolineo che la temperatura corporea deve essere misurata a distanza e con rilevatori adeguati e che non è obbligatorio puntare il rilevatore sulla fronte se una persona lo chiede.

Il Palazzo ha dipinti e statue dal Medioevo all'800 che sono piccoli ma preziosi. Anche per le persone con difficoltà fisiche, gli ascensori al piano terra sono comodi. A mio parere, la mostra in corso a Palazzo Roverella, arte e magia, tra fine '800 e inizio '900, merita di essere vista, per la sua ampia selezione.

Palazzo Roverella è un antico palazzo nobiliare nel centro di Rovigo che ospita sempre mostre indimenticabili grazie ai bravissimi curatori e ai ragazzi che fanno da guida che sanno raccontare e contestualizzare le opere esposte e il loro autore rendendo tutto molto comprensibile.

Le mostre vanno su e giù al 2 e al 4 piano, quindi ci sarebbe una soluzione per questo. Sono andato alla mostra questa settimana. Mi sono piaciuti molto gli oggetti esposti. Ci sono alcune mostre molto interessanti nel palazzo. Forse dovremmo ridurre il numero di ospiti linvadenza delle visite guidate. Si può anche visitare lapprezzabile collezione dellAccademia dei Concordi.

Le custodie delle macchine fotografiche non sono ammesse. Una mostra ben organizzata, la disponibilità di comode audioguide individuali con un sacco di cuffie, e la possibilità di collegare gli auricolari del telefono. In occasione della mostra ero presente. In alcune sale c'è una mostra di reperti archeologici egiziani. Le borse devono essere depositate anche per le donne. Sede di mostte ed eventi rendono il palazzo interessante.

Ho apprezzato molto il fatto che il guardaroba sia gratuito. La mostra sul giapponismo è molto interessante. Questa è la seconda mostra che ho visitato e devo dire che entrambe sono ben curate. Quando c'è tanta coda la sera, ogni tanto qualcuno del personale dovrebbe uscire e avvertire i visitatori della chiusura se imminente, altrimenti si sta al freddo magari mezz'ora per poi sentirsi dire che non si può entrare. L'edificio è vecchio e meritevole.

Mostra l'influenza di Ferrara su Rovigo. Il palazzo storico più importante di Piazza Vittorio è anche dall'altra parte. C'è un palazzo gemello alla Roverella. L'ingresso è di fronte a via Angeli. Il nome è stato preso dal cardinale che lo volle. Le opere più importanti dell'Accademia dei Concordi si trovano nella stessa piazza, sede di importanti mostre.

Il checkroom si trova al 2 piano, mentre la biglietteria è al 4. Non è permesso filmare o fare foto. Il personale è molto cordiale e disponibile, le mostre sono sempre originali e fuori dal comune, e l'audioguida è inclusa nel biglietto d'ingresso. Non credo che le critiche siano pretestuose.

Lo staff ha molto da imparare dalle mostre di qualità e soggetti interessanti. Questo non è il modo migliore per far tornare la gente. Ci è stato ordinato di stare in fila indiana da una signora dai modi bruschi dopo aver fatto la fila per quasi un'ora. Ho chiesto di scambiare una cartolina con un segnalibro al bookshop, ma mi è stato detto che i resi non sono ammessi.

Ha un grande potenziale da sfruttare ma il materiale c'è e penso che possa diventare una bella città da visitare. L'edificio è bello e ha un suo perché. La mostra di Chagall era ben allestita e la narrazione della guida era molto dettagliata. Non avevo grandi aspettative su Rovigo, una città del Veneto che è un po' una barzelletta.

Il palazzo si trova nel centro della città. Mi sono innamorato del messaggio che la mostra voleva comunicare e sono stato portato a ripetere il tour per godere dei concetti e dei dettagli. Il palazzo è imponente e accogliente, ben tenuto e ben gestito negli spazi e nell'organizzazione degli eventi.

So che l'edificio non ha nulla a che fare, ma chi organizza la mostra è, la prossima volta un segno dice che è pieno così tante persone avrebbe preso molto meno freddo. Mi dispiace. Abbiamo lasciato allimprovviso per risparmiare

Non ho familiarità con i dipinti degli italiani. Ci sono scatole di scrittura in legno e avorio, vasi e un piccolo tavolo per la cerimonia del tè. Un must da vedere! La mostra sul giapponismo era ben articolata e presentata chiaramente. La sala sul Giappone era impressionante con i suoi bei disegni e colori intensi.

Chi accoglie e soprattutto chi controlla l'interno è maleducato nei confronti degli anziani. Peccato! Peccato che l'organizzazione sia fatta in casa. I divieti di fotografare non sono chiari. Non ci sono molti pezzi in mostra, ma è ben allestita.

Il centro della città ha un bel salone. Gli interni del palazzo sono stati restaurati con grande gusto, e ospita mostre temporanee di notevole qualità, come quella di Chagall in corso. Da una piccola collezione egiziana a deliziose opere della scuola veneziana, il palazzo ha una piccola collezione permanente.

Anche se un bambino ha 4 o 5 anni, le guide sono molto brave a spiegare loro le opere. La piazza principale di Rovigo è dominata da un bel palazzo rinascimentale. C'è una ricca pinacoteca con opere di Palma il Vecchio e Giambattista Tiepolo. Le mostre che vengono allestite periodicamente sono di grande interesse.

L'accesso ai diversi piani dell'edificio è facile. Consiglio la visita per il tema della mostra. Il personale è cordiale e disponibile. Ottima organizzazione per una visita a Palazzo Roverella, recentemente ho potuto godere della mostra sul Giapponismo.

Le audioguide sono disponibili anche per i bambini. Il personale è amichevole. Proveremo i laboratori in futuro dopo aver visitato alcune delle mostre con i miei figli. Le mostre sono ben organizzate. Amo Palazzo Roverella.

Le guide audio e i pannelli spiegano le opere di tutto il mondo. Il palazzo è ben attrezzato per le mostre. Il giapponismo mi ha impressionato molto. Si consiglia di prenotare per evitare la coda. Vorrei che ci fossero più opere esposte.

CONGRATULAZIONI  Jean-Pier Duriez e  GRAZIE per alietarci, farci sorridere e  arricchirci con la tua arte esposta in questi giorni al Palazzo Roverella di Ferrara.Il circolo dei Negozianti Palazzo Roverella, fondato nel 1861, mette a disposizione dei soci il Salone DOnore e diverse sale di pregio per incontri culturali intrattenimenti quali il burraco, gli scacchi, il bridge e il biliardo.Palazzo Roverella è sicuramente un punto deccellenza della Città di Ferrara.Consigliata la visita.

Evento mal organizzato il sabato sera, biglietti venduti oltre la capacità senza diritto al rimborso perché i soldi sono andati in beneficenza La gente paga 15 euro per un biglietto.