Emozionante questo cimitero monumentale.....I noto anche come Camposanto vecchio, è un cimitero storico monumentale di Pisa, che chiude il lato nord di piazza del Duomo.Nel Camposanto venivano sepolte le maggiori personalità cittadine, come i rettori e i più prestigiosi docenti dellUniversità di Pisa, i governanti e le famiglie più in vista, spesso riutilizzando sarcofagi di epoca romana di grandissimo pregio, e contemporaneamente, dal XVI secolo, iniziando anche un processo di musealizzazione con lapposizione di iscrizioni romane sulle pareti e altri preziose testimonianze della storia cittadina.Questo pantheon pisano divenne così per vocazione naturale il primo museo della città quando nellOttocento vi furono raccolte opere darte provenienti dagli istituti religiosi soppressi per le riforme napoleoniche, impedendo così il disperdersi del patrimonio cittadino altrove, oltre ad altri oggetti di natura artistica o archeologica appositamente acquistati. ...

I maggiori personaggi della città, come i più prestigiosi docenti dell'Università di Pisa, i regnanti e le famiglie più in vista, erano spesso sepolti in sarcofagi di epoca romana di grande valore. Dopo la sconfitta nella battaglia della Meloria, il Porto Pisano fu spezzato in più parti e portato a Genova, dove furono appesi come monito a Porta Soprana.

È meno conosciuta della cattedrale e della torre e del battistero. Molte persone si rendono conto che stanno camminando sulle tombe, anche se vuote, e quindi le visitano con estremo rispetto. Si respira un'aria spirituale se si va oltre il fascino architettonico. Il reliquiario contiene i resti di santi famosi, una scheggia della croce, e splendidi sono gli antichi affreschi, le statue di marmo bianco, le tombe di Fibonacci e degli studiosi emeriti del 700.

Credo sia ignorato da molti per la posizione e laspetto che non risalta ma credo che tra i monumenti dellarea sia il più interessante da visitare (non ho visitato il museo del duomo).Bellissimo sia esteticamente (peccato per i lavori in corso che hanno sia rovinato il panorama, sia bloccato una delle 2 stradine che attraversano il giardino, impedendo di fare delle bellissime foto) sia artisticamente.Non nascondo il fatto che ho perso parecchi minuti contemplando linferno e cercando di carpire quante più informazioni possibili. Sono rimasto soddisfatto poi quando al museo delle sinopie ne ho trovato la ricostruzione.

Nonostante i secoli passati, le pareti affrescate sono stupefacenti. L'edificio più suggestivo è Piazza dei Miracoli. Fuori sarai sopraffatto dalla bellezza dei monumenti, ma dentro entrerai in un mondo a parte, una bolla di pace e tranquillità. Le tombe e le iscrizioni vi porteranno indietro nel tempo. Sarete sorpresi dalla delicatezza delle statue. L'edificio più bello si trova a Pisa.

Un pezzo importante della storia della Pisana sono le famose tombe. In foto. La cappella Aulla contiene tombe e sarcofagi di epoca romana, oltre a una lampada che Galileo vide appesa nella cattedrale e osservò le due fasi di estinzione. È un must per chi visita Pisa.

In pratica, il cimitero monumentale di Pisa. I rimanenti saranno restaurati nel 1945. Le rose sono al centro del giardino. Le pareti erano affrescate prima che un bombardamento distruggesse la maggior parte degli affreschi. Molti personaggi famosi di Pisa hanno le loro tombe conservate su una pianta rettangolare.

Per completare il meraviglioso complesso di Piazza dei Miracoli è un luogo di rara bellezza. Credo che sia snobbato dai visitatori, ma vi assicuro che la visita è d'obbligo, perché il giorno in cui l'ho visitato c'erano al massimo 10 persone, anche se fuori c'era una grande folla di turisti. Il cortile interno ha una pace e una serenità mistica.

Le pareti del portico sono coperte di affreschi, una parte è ancora presente e altre sono attaccate. Gli archi del portico sono stati trasformati da una tessitura gotica in una bella quadrifora. Belle le sculture degli antichi sarcofagi e la Cappella del Pozzo, e le antiche catene delle navi del porto di Pisa sono state restituite dai fiorentini.

È sicuramente da non perdere perché è un momento di relax rispetto alla frenesia esterna. L'esterno semplice e discreto, insieme alla posizione defilata rispetto agli altri monumenti di Piazza dei Miracoli, relega spesso questo luogo in secondo piano. La porta principale ha un bello spazio, ricco di architettura e interessante per i vari monumenti funebri che ospita.

La parte est della Cappella dal Pozzo fu aggiunta nel 1594. Gli operai del Duomo giurarono al momento della loro elezione che avrebbero provveduto alla costruzione dell'edificio, motivo per cui il Comune fece molta pressione per farli spostare in un luogo più adatto. Molte sculture e sarcofagi andarono in frantumi quando una bomba di un raid aereo alleato causò l'incendio e la fusione del tetto di piombo. Fu creato per raccogliere tutti i sarcofagi e le sepolture che si trovavano intorno alla cattedrale. Nel Cimitero furono sepolti i personaggi più importanti della città, come i rettori e i professori più prestigiosi dell'Università di Pisa, i regnanti e le famiglie più in vista, spesso utilizzando sarcofagi romani di grande valore del XVI secolo. Giovanni Scorcialupi realizzò poco dopo gli affreschi con le Storie di Cristo post mortem, mentre intorno alla metà del secolo Stefano da Firenze dipinse un'Assunzione sopra la porta orientale. Si tratta di un cimitero monumentale, che chiude il lato nord di Piazza del Duomo, e fu iniziato da Giovanni di Simone nel 1277. Campo Santo è anche conosciuto come monumentale. La donazione del terreno per la costruzione di uno spazio chiuso da adibire a cimitero fu firmata nel giugno del 1277. Il Museo delle sinopie si trova negli edifici sul lato sud della piazza ed è il risultato dei lavori di restauro dal 1945 ad oggi. Altri edifici simili in tutta Europa hanno le stesse leggende di fondazione. La galleria nord era usata per le storie di Giobbe e dell'Antico Testamento. Le pareti cominciarono ad essere decorate con affreschi con soggetti legati al tema della vita e della morte, che furono dipinti da due dei più grandi pittori dell'epoca. Il fiorentino Benozzo Gozzoli completò l'ultima serie nel XV secolo. Le sepolture illustri sono di Antonio Pacinotti e Ulisse Dini. Da vedere. L'occasione fu data dall'arrivo della Terra Santa dal Golgota, portata dalle navi pisane di ritorno dalla quarta crociata nel 1203. Alla tradizione si attribuisce l'opera dell'arcivescovo Ubaldo Lanfranchi.

I più prestigiosi professori dell'Università di Pisa sono stati sepolti nel Camposanto. Il Cimitero Storico di Pisa si trova sul lato nord della Piazza del Duomo.

C'è un luogo unico. Vale la pena soffermarsi ad osservare la collezione di sarcofagi romani che sembrano dialogare con gli affreschi sovrastanti. La ricollocazione dei grandi affreschi di Buffalmacco, un vero capolavoro in antitesi all'opera di Giotto, vi permetterà di godere finalmente di uno dei luoghi più straordinari d'Italia.

L'affresco del trionfo della morte, il silenzio, la memoria, la percezione dell'antico, tutto fa sì che il soggiorno in questo bel posto sia breve. Il Cimitero è il luogo più malinconico del complesso. Fuori dal mondo, ha il diritto di creare un piccolo mondo.

Splendido il cimitero di Piazza Maggiore a Pisa, un cimitero monumentale dove sono sepolti molti cardinali, il cimitero è circondato da tombe, ma anche da bellissimi affreschi, le tombe tutte tenute molto bene, circondate da belle statue e il centro del cimitero è un bellissimo prato verde allinglese

Gli altri monumenti di Piazza dei Miracoli sono un luogo di cultura. La mancanza di una guida è l'unico punto negativo. È un luogo che ti dà pace e tranquillità. È possibile vedere affreschi e sarcofagi se si guarda all'interno.

Ci sono molte statue e tombe di personaggi famosi. Il cimitero è pieno di affreschi murali di scene bibliche. Il biglietto d'ingresso servirà a finanziare i lavori di restauro degli affreschi che sono già in corso. È stato interessante per me.

Il luogo ha bellissimi affreschi del 1300 ed è sobrio ma elegante. C'è un pezzo nella memoria di Pisa.

Un contenitore di arte, arte, arte, arte, arte, arte, arte, arte, arte, arte, arte, arte, arte, arte, arte, arte, arte, arte, arte, arte, arte, arte, arte, arte, arte Dopo anni di restauro esterno ed interno e di continua manutenzione, oggi è la migliore esperienza in uno dei luoghi della cattedrale di Pisa.

Le tombe e le statue dei pisani più importanti si trovano nella Piazza dei Miracoli. Il Trionfo della Morte è una delle meravigliose scene rappresentate negli affreschi che circondano la struttura interna.

Gli archi del giardino interno sono bellissimi. Vale la pena visitarlo. Ci sono molte statue, lapidi e tombe. Ci sono dipinti della vita e della morte all'entrata.

Anche solo per approfondire la lettura di affreschi restaurati ma di non facile lettura, il Campo Santo di Pisa merita più di una visita. Lambiente è accogliente e pieno di suggerimenti.

L'unico problema è che la gente non sa stare in silenzio e come suggerimento cercherei di insegnare un po' di rispetto per certe persone. Sentire la quiete del luogo camminando in silenzio. Da non perdere è l'esperienza.

Questa è la piazza più impressionante e bella che ho visto. Per guardarla. Il prezzo del tour della piazza è contenuto e proporzionato per la ricchezza degli elementi storici delle strutture. Il verde è ben curato.

Il più bello dei cimiteri medievali che sono arrivati fino a noi è stato il Campo Santo di Pisa, che faceva parte del programma urbano della Piazza del Duomo.

Il luogo è trascurato dalle folle di turisti che vengono a fare foto in cui sembrano sostenere la torre pendente. La folla sparuta permette di godere pienamente di questo luogo eccezionale di storia, arte e spiritualità.

La coda qui non è lunga ma lingresso lo consiglia personalmente. Le opere d'arte qui sono custodite e la visita è a pagamento. Il cimitero viene utilizzato ancora oggi.