È fantastico! Ho potuto conoscere la bellissima città di Bra grazie alla disponibilità della signora Giovanna Cravero, che mi ha dato la possibilità di conoscere la persona che mi ha fatto da guida nel museo. Ci sono opere d'arte di notevole interesse nelle collezioni locali del territorio, oltre a reperti archeologici della città romana di Pollentia, che risale al XV secolo.

Il palazzo fu donato al Comune di Bra nel 1935 con la condizione che fosse utilizzato come museo e fu restaurato negli anni '80. Il nucleo originale di Palazzo Traversa fu costruito a metà del XV secolo e gli succedettero le famiglie Operti e Albrione. L'incisione che riproduce la veduta della città di Bra dal Theatrum Sabaudiae è la prima testimonianza della sua esistenza. Al portale originale, sormontato da una nicchia rettangolare con un affresco di datazione incerta con l'immagine della Madonna, ne furono aggiunti altri due in stile barocco nel XIX secolo. L'ampliamento dell'edificio sul lato nord e l'aggiunta di edifici accanto al corpo principale sono visibili nella documentazione dei secoli successivi. Un piccolo balcone fu costruito all'ultimo piano della torre all'inizio del XX secolo. Ci sono buchi nell'intonaco della torre e una meridiana dipinta a fresco sulla facciata meridionale. Non ci sono particolari elementi di interesse nel prospetto nord. All'interno del palazzo sono messi all'attenzione del piano nobile, mentre nella sala del secondo piano sono messi in cima alle pareti.

La famiglia che possedeva il palazzo nel 1900 lo donò alla città di Bra nel 1935.

Il museo conserva diversi pezzi, alcuni molto belli, cè anche una piccola esposizione di bei soldatini.Grazie alle gentili signore presenti alla notte bianca