Altamente raccomandato. Se potesse parlare per ore di ogni singola bicicletta, la guida sarebbe incredibilmente competente. Ognuna delle 84 biciclette ha un diverso set di attrezzi. C'è un meraviglioso viaggio nel passato e nell'artigianato. Mi sarebbe piaciuto trovare un libretto che riassumesse le molte cose che la guida ha detto durante la mia visita.

Sono rimasto sorpreso dalla cura posta nella ricerca degli oggetti del passato, il direttore Sig. Giuliano e il suo staff hanno lavorato duramente per rendere la visita davvero interessante.

E' banale tornare al passato per capire cosa hanno dovuto inventare i nostri padri e nonni. Bellissima rassegna di biciclette con attenzione ai dettagli e agli accessori legati al lavoro che il proprietario faceva appunto utilizzando la bicicletta, il tutto raccontato con un pizzico di umorismo e tanta passione da un simpatico uomo avanti con gli anni.

Il signore anziano che ci ha condotto all'interno ci ha fatto da guida ed è stata una visita divertente. C'è un museo davvero unico. Non sapevo che ci fossero mestieri fatti in bicicletta. Più di 70! Ben organizzato. La visita è durata circa 40 minuti.

Il personale del museo era accompagnato da commenti e spiegazioni relative agli oggetti esposti. È un gioiello se vi trovate nella zona. C'è un piccolo museo pieno di pezzi fantastici. Lascio a voi la scelta, ma è un viaggio indietro nel tempo in un'Italia povera che non esiste più.

Una collezione unica di biciclette degli anni 20-60, circa 150 pezzi, di tutti i mestieri, con tutti gli accessori originali, dallo spazzacamino al tiratore, dal pescivendolo al giocattolaio, dal militare all'arrotino... Il museo della carta è un buon complemento al museo dell'accessibilità. Ne vale la pena.

I bambini si sono persi in mezzo a tanti pedali perché hanno visto la bicicletta del barbiere di casa o la gelatiera o l'arrotino.

C'è un museo per gli amanti della bicicletta. La bicicletta può essere ancora un importante mezzo di lavoro e questo museo ne è un'importante testimonianza. Agosto 2016

Grazie al signor Bernardino, ci siamo appassionati agli antichi mestieri in bicicletta.

Si consiglia di essere accompagnati da guide che spieghino quanto si è esposti.

Le illustrazioni che Bernardoni fa da tredici anni meritano una visita.

Ci sono biciclette di tutti i tipi in mostra in questo piccolo museo-gioiello, ricco di testimonianze del passato. È raccomandato.

La storia d'Italia si vede attraverso le biciclette. Bravi è un volontario che vi accompagna e spiega la collezione con passione.

C'è una collezione di vecchie biciclette funzionanti disposte in una bella cornice. Si consiglia di fare una pausa dopo aver visitato il museo.

Da visitare completamente! C'è un luogo che è fuori dal tempo. Ogni oggetto in questo luogo prende vita con le sue descrizioni e storie grazie alla guida esperta.

Eravamo davvero entusiasti, era una bella idea, un lavoro impegnativo, ma di grande interesse e qualità.

C'è una meravigliosa collezione di biciclette all'epoca utilizzate per varie utilità.

I commerci che hanno avuto luogo all'inizio del 900 sono molto simili ai commerci che hanno avuto luogo dopo l'invenzione della bicicletta.