Le lettere inviate a sua madre sono bellissime. Lo sviluppo della scienza e della tecnologia dell'epoca in cui visse sono alcune delle cose che si possono conoscere al museo. Sono fette di vita quotidiana in un periodo in cui i rapporti tra genitori e figli erano ben definiti e da cui si può sentire amore e affetto. Ho pensato questo quando ho visitato il museo dedicato a Baracca. Un ultimo volo.

Mi.ricorda.la.nobile.arte.del.duello.d.onore.....dove.vinti.e.vincitori.si.affrontavano.su.BARE.VOLANTI.con.ali.in.legno.ricoperte.di.tessuto..con.motori.che.singhiozzano.senza.protezione.e.un.solo.sogno.VOLARE..vivere.o.morire.DOGMA..poi.BARACCA.come.il.BARONE.ROSSO.come.ACHILLE..EROI...pianti.da.chi.e....VIVO..X.una.patria..che..noi.non.abbiamo......Fatto.vai.e.accendi.il.ricordo.di.FRANCESCO...la.MEMORIA.e.sempre.BELLA...ORA...CHI......SEI..BARACCA..il.BARONEROSSO...hoo..un....GABBIANO..devi..solo..VOLARE.....

Forse non tutti sanno che l'emblema dell'aereo era un cavallo rampante. Il cavallo fu proposto come simbolo della sua squadra da sua madre dopo la sua morte. Vale sicuramente una visita se si vuole vedere l'estrema disponibilità e cortesia del personale. Il museo è in onore di Francesco Baracca, un eroe dell'aviazione italiana morto nella prima guerra mondiale.

Nella stanza ci sono cartoline della propaganda interventista. Poter volare, il progresso, la velocità, il superamento di limiti fino ad allora inimmaginabili. Si sente il fermento di quegli anni. Il sogno di un ragazzo che vuole l'avventura, futuristico, moderno, ma allo stesso tempo ha uno spirito cavalleresco che si spegne nella tragedia della guerra. Il museo è ben tenuto.

Non per essere cavilloso o puntiglioso, ma è corretto nella pianta di Lugo che appare qui e perché si chiama Via? Chi è il responsabile della targa sul muro della Porta del Ghetto?

C'è attenzione ai tempi. Pochi conoscono l'origine del cavallino e la storia del grande pilota ed eroe italiano che è passato solo da qui. Da vedere se passate di qui. È bellissimo. Un custode molto gentile. Non è aperto tutto il giorno.

È un must per gli appassionati di aeronautica, prima guerra mondiale, storia e intramontabili eroi italiani. La struttura è eccellente, così come la ricca e interessante esposizione di reperti e oggetti appartenenti al famoso asso dell'aviazione militare della Grande Guerra.

Si raccomanda di visitare la città di Lugo e il museo in questo anno per l'arrivo del corpo del pilota. C'è una bella storia di una persona straordinaria. Buongiorno a tutti.

Ci sono molti artefatti storici originali nel museo. Ci sono molte note storiche e foto nel museo. È facile da visitare in 1 ora e mezza.

Sono andato a trovare mio nipote di 8 anni che era felicissimo di vedere un vero aereo di legno. L'ho visto molte volte da quando mi sono trasferito nella zona.

Fatevi trasportare dai racconti del signor Loris( custode e gestore)... vero pezzo portante del museo... che comunque rimane un vero e proprio gioiello... ben curato e tenuto..della città di Lugo.onore a voi!

C'è una simulazione di volo che ricrea l'aereo di Baracca. Il museo racconta la storia di Baracca. Merita, quindi andateci.

C'è stato un viaggio nel mondo dell'asso. Bravi dovrebbe avere più documenti. Il grande Baracca.

La casa dove è nato Baracca è divisa in tre piani. C'è uno spazio esterno. Molto dettagliata e suggestiva.

Il parcheggio è molto interessante per chi vuole conoscere la vita di Francesco Baracca.

Ci sono aerei, mitragliatrici, uniformi e altri oggetti nella casa di Francesco Baracca.