È un sepolcro di epoca romana, probabilmente dell'eta de nerone. Si trova in viale Saint Avendrace. Questo monumento è chiamato "Inno all'amore" a causa dei due serpenti che decorano il suo timpano. Sono simboli della fedeltà coniugale e della vita eterna. Fu costruito da un signore romano per onorare sua moglie Pomptilia. Pregò gli dei di guarire l'infermità del marito, cosa che fu concessa in cambio della sua vita. La grotta non è accessibile ma all'interno sono state trovate delle epigrafi che testimoniano l'amore del marito per sua moglie. Il monumento ha subito gravi danni e avrebbe potuto essere distrutto per permettere l'autorizzazione della strada carlo felice. Tuttavia, la marmora è intervenuta per fermare l'esplosione.

Una passerella di vetro dovrebbe essere costruita in modo che i turisti possano entrare nella grotta per almeno un metro e non essere costretti a vederla da fuori.

Ne vale la pena. Si ha una piacevole sorpresa quando ci si passa davanti. Una tomba di epoca romana viene spiegata da una guida ad un prezzo simbolico. Molto da sapere, ma poco da vedere.

C'è una raffigurazione di una vipera all'ingresso della grotta. Molto interessante. È molto facile arrivare alla grotta. Via Santa Avendrace è dove si trova.

È stato abbandonato a se stesso e solo recentemente è stato ripulito perché stava diventando una discarica.

I cagliaritani dovrebbero visitarlo una volta nella vita. A volte si passa davanti a un luogo caratteristico di Cagliari.

Se sei di passaggio, dovresti essere visto. C'è una piccola grotta con decorazioni. Cagliari è uno dei tanti luoghi di interesse.

Sarebbe interessante se si potesse visitare. Ci sono arrivato dopo aver camminato a lungo.

La Tomba della Vipera è diversa dalla maggior parte dei cagliaritani. L'entrata è simbolica. La guida è preparata. 1 euro.

Nella necropoli di Tuvixeddu, Cagliari, si trova un ipogeo funerario romano chiamato la grotta della vipera. Due serpenti, simbolo del genio di Cassio Filippo, si possono vedere accanto alle spirali fiorite nella decorazione del frontone. Il pubblico può vedere la tomba dal cortile della grotta della vipera. I fori della parete di roccia per le mine sono ancora visibili. Ci sono pronao e due camere funerarie nella tomba, che è decorata con due colonne e un frontone. La storia della coppia, esiliata in Sardegna, è basata sulle iscrizioni latine e greche sulle pareti del pronao.