Dovrete camminare 500m dal parcheggio per raggiungere la lara della Regina. Qui si possono vedere solo le fondamenta, ma vale la pena il paesaggio. È molto caldo e ventilato. Non si può entrare nell'area perché è chiusa da recinzioni di legno.

Anche se è molto suggestivo, è difficile da trovare ed è stato abbandonato. È molto suggestivo, anche se è un po' difficile da trovare ed è stato abbandonato.

Spero che cominci ad apprezzare le nostre meraviglie. Sono commosso dalla zona archeologica di inestimabile valore e l'unica pecca è il sentiero in mezzo alle colline.

I resti del più grande tempio etrusco sono stati trovati finora. Anche se è rimasto il basamento, ha una grande maestosità e grandezza. Al tramonto, i raggi dorati gli danno un tocco magico in più.

Gli edifici del culto dell'antica Tarquinia sono stati utilizzati più volte. Purtroppo lo stato di conservazione non permette una visita sicura al sito che non è dotato di un sentiero, tuttavia merita un ottimo giudizio per l'importanza che il monumento stesso riveste sul territorio.

Appena si arriva al sito, ci si rende conto di essere di fronte a un'opera impressionante realizzata dai padri etruschi, poi si scoprono significati e storie che sono essenziali per apprezzare pienamente la storia.

La zona è accessibile. C'è scarsa manutenzione per l'abbandono del sito e la perdita di molti pannelli illustrativi. Ci sono sentieri non tracciati.

È mal mantenuto e manca di indicazioni, è vergognoso che la gente del posto non lo sappia.

La parte superiore delle fondamenta è sparita ma il panorama è fantastico. Il più grande tempio etrusco è stato trovato finora.

Ne vale la pena per il paesaggio e l'Acropoli. La strada è molto polverosa e non asfaltata. Ci si può arrivare in macchina.

La zona è bella con campi infiniti fino al mare e vecchi cartelli informativi.