L'edificio fu originariamente costruito come oratorio sulle rive dell'Arno nel 1230. Fu poi ampliato a partire dal 1325. Dal 1333 fu destinato a ospitare una preziosa reliquia per i cristiani: una spina che si credeva appartenesse alla corona di spine e che fu posta sul capo di Gesù prima della sua crocifissione. Santa Maria della Spina conserva questa denominazione, ma la chiesa di Santa Chiara conserva questo oggetto sacro di straordinario valore devozionale.

L'interno è molto affascinante e adeguato alla sua semplicità. A pochi metri dal lungomare, accanto al larno, è dove lo troverete. Bella costruzione e rivestimento. Una facciata da ammirare con amore e incantevole è quello che è. È bella da guardare a tutte le ore.

Lavoro alla Chiesa delle Spine e volevo sottolineare alcune cose scritte nei commenti. La chiesa ha una campana che può essere usata per richiamare l'attenzione dei custodi all'interno. La chiesa è aperta tutto l'anno, anche a Pasqua, il 25 aprile, il 1° maggio, le vacanze di Natale e il lunedì. 10-13/15-19.

La Chiesa di Santa Maria della Spina un tempo costudiva la spina della corona di Cristo ed ecco il motivo del suo nome.Ora la reliqua non si trova più allinterno di questa piccola chiesetta.Allesterno è gotica mentre allinterno no.Fortunatamento viene aperta in alcune ore e ti dà la possibilità di vederla anche allinterno.Allinterno vi è la statua della madonna del latte.Se vi capita andate a visitarla perchè merita.

Il muro-argine dellArno era attaccato ad esso. Dove si trova è molto specifico. Anche se la chiesa era chiusa, merita comunque una visita dall'esterno. Non siamo stati in grado di vederla dall'altro lato. La chiesa riflette il gotico pisano.

Si può visitare a piedi dalla torre. La passeggiata lungo le rive del fiume attraversa la città. La pista ciclabile lungo il fiume non si estende a tutto il percorso. C'è una piccola chiesa sul fiume Arno.

Un simbolo per i pisani e il resto del mondo. I magnifici originali delle statue sono esposti nel Museo Nazionale di San Matteo. La chiesa è un misto di romanico e gotico. Ha preso il nome dalla spina della corona di Cristo dopo essere stata smontata e rimontata.

Ho avuto la possibilità di visitare la piccola chiesa gotica, che di solito è chiusa, durante una mostra. Ci sono tre archi su pilastri e una sola navata divisa dal presbiterio.

La piccola chiesa è spesso chiusa. La spina della corona che Gesù portava quando fu crocifisso è ciò che la rende così chiamata. Una volta si trovava sull'Arno, ma forse per non rischiare inondazioni, è stata spostata sopra la strada.

La caratteristica unica dell'edificio che merita una visita è la criticità. C'è una meraviglia sulle rive pisane. A causa della posizione pericolosa sulla riva del fiume, la chiesa ha subito diverse ricostruzioni.

I manufatti contenuti all'interno sono copie degli originali che si trovano altrove, ma è la fattura dell'esterno e dell'interno della chiesa che la rende bellissima. Il gioiello è aperto al pubblico e può essere visitato gratuitamente.

Ho avuto la fortuna di poter entrare, ma ho bisogno di essere visto e ammirato sia dentro che fuori. La chiesa è facilmente raggiungibile a piedi dalla riva dell'Arno.

Anche se è possibile visitare l'interno della chiesa, l'esterno è così sorprendente che è necessaria una visita veloce durante una passeggiata sul fiume. La chiesa sul Lungarno ha una qualità poetica.

È un'opportunità unica poterlo aprire. È la prima volta in 23 anni che ho potuto vederla dal vivo. La chiesa è piccola ma è un gioiello di architettura gotica.

La chiesa di Santa Maria della Spina, come tutti gli oratori dedicati ai ponti, è sempre stata amministrata dal comune, tranne qualche parentesi nel XVII e XVIII secolo. Tra i maestri pisani del XIV secolo ci sono Giovanni Pisano, Lupo di Francesco, Andrea Pisano e Tommaso Pisano. La sacrestia costruita sopra il fiume non è mai stata ricostruita dopo che è stata sollevata, le statue sono state sostituite con il marmo, e alcune aree intonacate furono 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-18461846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 888-666-1846 L'edificio fu spostato verso est di un metro. Il tempio fu costruito nel 1230 dalla famiglia Gualandi e si trova vicino al fiume Arno. Nella ricostruzione furono apportate modifiche significative alla struttura originale e ci furono ampie distruzioni di materiali marmorei. I lavori iniziarono nel 1871 e terminarono nel 1875. Gli originali delle statue a tutto tondo sono conservati in una sala e nei depositi del Museo Nazionale di San Matteo.

L'Arno è un gioiello. Recentemente, ho potuto apprezzare un'interessante installazione scultorea che lo ha reso ancora più affascinante. Il turista è pieno di ammirazione.

La chiesa è bella e piena di storia. Chi visita Pisa vuole apprezzare l'arte. La posizione nel mondo la rende ancora più interessante.

La reliquia era una spina nella corona di Gesù. A Pisa c'è un esempio unico di arte gotica. È piccolo ma merita una visita.

È bello fermarsi a guardarlo. Non è adeguatamente valorizzato con le luci la sera e la notte perché è chiuso. C'è una vera opera d'arte.

Un piccolo gioiello situato nel centro di Pisa sulle rive dell'Arno. Merita una visita, anche se non siete di Pisa. Tutto è in buone condizioni. È stato costruito sulle rive del fiume nel Medioevo. Tutto è a posto.