Palazzo Bentivoglio sorge lungo via Garibaldi. Questa strada attraversa il centro della città e inizia da Piazza Municipale, terminando in Corso Itsonzo. Il palazzo fu costruito dal duca Borso dEste nel 1449 come regalo per il suo consigliere Pellegrino Pazini. Fu poi restaurato dal marchese Cornelio Bentivoglio nel 1585 con il prospetto attuale. Secondo gli storici, fu progettata da Pirro Ligorio, già attivo a Roma, ed eseguita in loco da Giovan Battista Alotti. Le targhe sulla facciata confermano che il palazzo ospitò il poeta Ercole Bentivoglio e i cardinali Guido e Cornelio. Nel 1796, Napoleone Bonaparte vi soggiornò. Nel 1820 vi morì Teodoro Bonati, famoso ingegnere idraulico di Bondeno. Dopo la seconda guerra mondiale, Palazzo Bentivoglio divenne sede del Tribunale di Ferrara. Fu poi restaurato per diventare sede di uffici, abitazioni e altre funzioni. La facciata di Palazzo Bentivoglio è in stile manierista romano e sembra essere stata ispirata da Palazzo Spada, che fu progettato dallo stesso architetto Ligorio. Il portale è lavorato a bugnato e sormontato da volute. Le finestre del piano terra hanno alte mensole. Sono intervallate da armature con frecce, lance e bandiere in bassorilievo. Questo motivo si ripete oltre il marcapiano nella parte anteriore del piano principale. In corrispondenza del portale, spicca lo stemma delle famiglie Bentivoglio, circondato da figure allegoriche. Il cornicione e il ricco fregio ornano la facciata. I soffitti sono decorati all'interno con dipinti a grottesche del XVII secolo. La bottega dei Filippi, anch'essa di proprietà di Sebastiano, era chiamata il Bastianino. [ fonte Wikipedia] Colpiscono i numerosi bassorilievi che decorano la facciata, il cappotto e il candore dello stesso edificio.

Edificio storico ferrarese molto ben ristrutturato. Era sede del tribunale della città fino a circa 30 anni fa. Ora ospita uffici, cliniche e appartamenti. L'edificio ospita anche un parcheggio a pagamento. È anche un centro storico di Ferrara. Ci sono molti ristoranti e piccoli supermercati nelle vicinanze.

Borso dEste lo volle nella metà del XV secolo. Fu rinnovato in stile manierista verso la fine del XVI secolo con decorazioni militari, tra cui armature, lance e bandiere. È un magnifico palazzo