Bellissimo Santuario dal punto di vista spirituale e del raccoglimento interiore. I buoni monaci o suore che sono all'interno sono sconsigliati per i matrimoni, soprattutto padre Raymond, che mi sembra di aver capito essere il padre superiore, è estremamente intollerante e pesante nelle celebrazioni della liturgia, che è il contrario di quello che dovrebbe fare un uomo di Dio. Filma continuamente l'assemblea, distraendo dalla preghiera, e durante l'omelia, fa assurde digressioni su fatti di gossip o inefficaci per l'assemblea interna. Persino i bambini che attraversano la Chiesa sono un fastidio per lui, e non perde occasione per rimproverare chi non segue i suoi canoni sbagliati. Lui è il re nel Santuario e non il Padre Spirituale. Poveri monaci che devono vivere con lui. Nonostante questo, il luogo è meraviglioso e utile per gli esercizi spirituali interiori.

Il monastero divenne sempre più importante dopo che papa Innocenzo IV ordinò all'arcivescovo di Trani di effettuare controlli nel monastero nel 1252. Secondo Verricelli, il giorno della festa del Santuario nel 1595 aveva dodicimila pellegrini da altre regioni. Una piccola fiera si teneva vicino al Santuario in occasione della festa. La collina di Timmari è il punto di partenza del cammino in preghiera. Diverse chiese nei Sassi di Matera, come la chiesa di Materdomini o di Sant'Antonio Abate, e nei paesi del materano, così come altre nella provincia di Potenza, contengono testimonianze della presenza dei Templari in Basilica. Il Santuario si trova sulla cima dell'omonimo colle ed è immerso in un fitto bosco che inizia alla base della collina. C'è un chiaro riferimento ai Cavalieri Templari nella navata destra, con uno stemma con tre merli, attribuibile alla famiglia di frate Silvio Zurla. La costruzione dell'oratorio e il grande portale d'ingresso furono fatti in questo periodo. Secondo una leggenda, un pastore abruzzese ricevette l'ordine di costruire una chiesa in onore della Vergine dopo aver ricevuto un messaggio dalla Madonna. L'influenza dei monaci benedettini aumentò l'importanza dell'insediamento monastico, come testimoniano i documenti che attestano numerose donazioni, acquisti e acquisizioni di diritti e immunità. Dobbiamo il completamento dell'edificio, con la navata a sinistra dell'altare maggiore con due altari devozionali, e la costruzione del nuovo altare maggiore a frate Zurla da Crema. Il tradizionale pellegrinaggio si diffuse in questi anni grazie alla guida del vescovo di Matera. La Cappella di Grottini si trova sulla riva destra del torrente. Il Santuario di Picciano si trova su una delle colline nei dintorni di Matera, a 15 km a nord-ovest dalla città dei Sassi, ed è dominato da una fitta vegetazione. L'immagine della Madonna, risalente al XV secolo, si può vedere sopra l'altare e nella cappella dietro di esso. Il retro della chiesa ha una semplice abside. I pellegrini che viaggiavano lungo la strada per Bari erano difesi dai Cavalieri Templari. La Madonna di Picciano è venerata in questo luogo. Il primo documento, firmato dall'abate Guglielmo del monastero di Santa Maria di Picciano, attesta la presenza di una comunità monastica in questo territorio.

È bello camminare nella natura. Ti faceva sentire come se fossi nella natura anche se eri solo uno spettatore. C'era una maratona quando abbiamo raggiunto il santuario.

Il monastero è ancora funzionante e accogliente. La capitale europea della cultura è vicina alla città di Matera. È un buon posto per pellegrinaggi individuali e di gruppo. C'è uno dei principali luoghi di culto della mia regione. Il Santuario è un buon posto da visitare se si visita la città dei sassi.

Fuori città, raggiungibile in auto, il santuario è su una collina con una bella vista su Matera, avvolto nel silenzio, atmosfera mistica con suore e padri chrno cantato i salmi, ho seguito tutto il canto.

Sulla cresta di una collina boscosa a 15 km da Matera, i monaci offrono un buon affare per chi vuole visitare la Città dei Sassi, ma anche per chi vuole una pausa di riflessione spirituale.

C'è un luogo di preghiera. La Madonna Annunziata del colle di Picciano è un punto di riferimento per tutti i paesi che la circondano.

C'è un luogo di culto e una meta di pellegrinaggi alla Madonna di Picciano. C'è un luogo di pace e di meditazione su una collina.

Sono stati fatti altri cani da festa. L'accoglienza è stata fredda da parte del responsabile quando ci siamo fermati per ricevere il timbro.

C'è una chiesa dedicata alla Madonna di Picciano e il convento dei frati annesso al santuario che è completamente immerso nel silenzio e nella pace.

Grazie mille! Sono arrivato in questo luogo di culto cristiano dopo aver camminato per 30 km e aver pernottato per arrivare a Matera il giorno dopo.

Da quando ero bambino, sono sempre andato al Santuario Santa Maria di Picciano, è rilassante e bisogna fidarsi della madre di Gesù.

Camere accoglienti, pulite, cena semplice e abbondante, non compresa la colazione, lo ritengo per un po' caro.

Il giorno della festa della mamma, il coro della gioia parrocchiale Santa famiglia ha guardato l'animazione della messa alla Vergine Maria.