Sono stato al museo diverse volte nel corso degli anni con i miei studenti. Quest'anno, tuttavia, è stata la mia prima visita. Il museo merita, e avrebbe meritato, un'organizzazione migliore di quella che ha avuto negli anni (6 c.a. Ho osservato un lento, ma costante declino ..... Fortunatamente, il buon Ale brilla di luce propria. La maggior parte delle sale sono state restaurate e non posso esprimere un giudizio tout court sulle nuove strutture.

Peccato. Il prezzo è esagerato perché si presenta oggi. Lasciato, colpevolmente, dall'amministrazione locale che lo ha ricevuto in donazione da privati, in uno stato di parziale abbandono, sta ora cercando di recuperarlo. Peccato. La villa è parzialmente chiusa per lavori di ristrutturazione. Speriamo di poterla rivisitare presto. Se vogliamo diffondere la cultura, non dobbiamo mettere altre barriere a ciò che viene offerto.

La struttura e il parco della villa sono belli. Il secondo piano avrà una galleria d'arte. Considerando le tre stanze chiuse, speriamo di sì. Il prezzo del biglietto è corretto. Il parco non è visitabile per il fatto che le piante sono state piantate da Manzoni, e le sale del museo hanno un po' di vecchio bollettino multimediale.

Il museo dedicato al Manzoni non ha avuto l'attenzione che merita. Il biglietto era piccolo e ci è stato detto che i lavori di ristrutturazione sono imminenti. La struttura museale è carente, e non lo è per il fascino e la curiosità di camminare tra i luoghi di Manzoni e della sua famiglia. La grandezza del personaggio ci permette di fare di più.

Ho lasciato il museo deluso. La villa si trova ora in una zona molto caotica schiacciata tra un centro commerciale e una scuola che quasi la nascondono.Anche linterno è deludente, soprattutto le stanze al piano terra che avrebbero davvero bisogno di una buona ristrutturazione.

Il museo era pulito. Una raccolta di suggestioni e ricordi perfetti per i tempi e l'autore. La perplessità giovanile è stata superata dai contenuti della mostra. La villa e le stanze sono la perfetta introduzione al paesaggio che fa da guida all'opera principale. Un figlio sta leggendo Promessi Sposi.

Spero che prendano provvedimenti al più presto perché il tour non durerà più di 5 minuti. Il museo era bello. Ho dato questo voto perché nella visita alla casa di Manzoni non ho potuto vedere lo studio, le stanze, per non poterle utilizzare, la guida non ha spiegato tutto quello che doveva spiegare perché c'era troppa gente e siamo stati buttati fuori da una stanza allaltra

La zona è circondata da grandi edifici e stabilimenti industriali. Ho apprezzato la mia visita a Casa Manzoni. Il video proiettato all'interno dello studio estivo di Pietro Manzoni è bellissimo. La mostra era ben curata. Il contesto in cui è inserita la casa è troppo brutto. È emozionante.

Sembra un museo d'altri tempi ora che è un po' vecchio. Manzoni è il principale autore della lingua italiana, eppure non è adeguatamente valorizzato. Con l'aiuto di installazioni multimediali e interattive, speriamo che il museo abbia un aspetto più moderno.

Pietro è il padre di Manzoni. Da visitare. Pietro fu sepolto nella cappella di famiglia, pochi anni dopo aver venduto tutta la casa. La madre di Manzoni, Giulia, si trasferì a Parigi con Carlo Imbonati. Il rapporto tra Alessandro e suo padre è chiaro.

Non sono stato per visitare la galleria darte ma bensì la casa che fu di Alessandro Manzoni.Interessante fino ad un certo punto..qualche chicca ma niente più.Devo anche dire però che il prezzo di ingresso è modico e la signora che teoricamente fa la custode/portinaia ci ha raccontato tutto ciò che sapeva e ci ha trattato bene

È la casa di Manzoni, ma non ha nessuna spiegazione, cartello o scritta che spieghi qualcosa sul poeta, quindi bisogna essere seguiti da una guida che parla anche delle opere e della vita del poeta.

Al momento ne sconsiglio vivamente la visita. È attualmente in restauro e solo due stanze delle undici sono aperte, una delle quali è l'entrata, spoglia di mobili e arredi.

La casa di uno dei più grandi scrittori italiani, che ha ambientato I promessi sposi a Lecco, è colpevolmente abbandonata, poco pubblicizzata e con poche stanze disponibili per le visite in Italia. Una struttura del genere in una città europea sarebbe considerata un'attrazione turistica. Un vero peccato.

La galleria d'arte al piano superiore non ha niente a che fare con lo scrittore. Il museo era in ristrutturazione e si potevano visitare solo due sale su Manzoni, ma il custode aveva fretta di farci finire la visita.

Anche se l'ingresso è a pagamento, il prezzo è ancora basso. Non credo nell'accesso gratuito per i cani. Ci sono dei lavori in corso nella storica casa Manzoni che non permettono di vedere tutto.