Il Palazzo Antonelli, un edificio storico nella storica piazza del paese, ospita reperti che risalgono a 2 millenni prima che Priverno fosse citato nell'Eneide di VirgilioDavvero originale. Offre anche ai bambini e alle scolaresche la possibilità di improvvisarsi archeologi utilizzando vasche riempite di sabbia in cui sono sommersi pezzi di antichità. Questi pezzi possono essere trovati e raccolti con gli strumenti commerciali messi a disposizione per loro. Musica che vi farà aspettare.

Una piacevole scoperta. È un ottimo modo per conoscere la ricca storia della città di Priverno. La nostra guida era competente e appassionata.

Era aperto la domenica di Pasqua così ho deciso di andare con la mia famiglia. Sono una studentessa di Archeologia quindi è un piacere trovare questi piccoli tesori nella nostra regione. Il museo si trova in un bellissimo edificio che si affaccia sul Ticino. Nelle vetrine, troverete molti manufatti interessanti della civiltà di Golasecca. Inoltre, il piano rialzato contiene ricostruzioni di comer latato. Gloria è stata estremamente gentile, competente e appassionata. Sono stato molto soddisfatto della mia visita (che era gratuita la prima domenica del mese, ma negli altri giorni era davvero bassa), e ho anche acquistato due matite da un museo archeologico come ricordo di questa meravigliosa giornata!

Hanno dimenticato di scrivere che sono chiusi per tutto agosto, quindi ci sono andato per niente. C'è più attenzione.

È incomprensibile che questo monumento a Quartucciu non sia mai stato aperto per accogliere i reperti archeologici della necropoli fenicia punica Pille e Matta. La sua costruzione è costata diversi dinari. La sua silhouette è oggi riconoscibile all'indomani della sua distruzione e del suo abbandono.

Questo edificio, conosciuto anche come la caffettiera è il più grande progetto incompiuto di Quartucciu. La forma originale del museo doveva ospitare i numerosi reperti archeologici fatti durante le campagne del comune. Tuttavia, non fu completato per mancanza di fondi.

È un aspetto originale, ma non sappiamo se riusciremo mai a vederlo aperto. Peccato.