Chiesa barocca con facciata incompleta e interno a una sola navata. Le pareti sono decorate con grandi sculture di santi degni di essere gipsoteca. L'organo suona la nota musica per le messe della domenica sera.

Bellissima basilica. Affascinante anche per la spiritualità che emana l'icona della Madonna, che è incredibile. Organizzazioni eccellenti. Ci sono molte attività che si possono fare in questi spazi.

La basilica ha una storia e una fede di oltre 500 anni, che ora viene rivelata da un libro e da un rinnovamento del sito web.

La chiesa si trova dietro il Palazzo di Arnolfo ed è almeno altrettanto speciale. In primo luogo, la cappella unica al piano terra e al secondo piano lingresso della chiesa stessa. Cerchiamo di essere semplici. Al piano terra, passerete attraverso una porta che è sormontata da una bellissima opera attribuita ai Della Robbia. Da qui, entrerete nella cappella di Monna Tancia. Qui potrai leggere di un evento notevole accaduto nel Medioevo e dell'antica porta di San Giovanni Valdarno. Entrando nella cappella ti troverai al lato dell'altare. E anche qui le sorprese non mancano: Sono rimasto particolarmente sorpreso dal pannello che copre l'affresco alle sue spalle e che rappresenta il miracolo del latte.

Il martedì e il giovedì, la chiesa è aperta al pubblico. C'è un quadro della Madonna che raffigura un miracolo dopo un incendio. La cappella di Monna Tancia e l'altorilievo di Giovanni della Robbia si trovano all'esterno della basilica. Mi piacerebbe visitarla.

C'è un bellissimo santuario a San Giovanni Valdarno. Il paesaggio di questa chiesa è bellissimo e siamo orgogliosi di vivere in questo posto. Mia figlia è stata benedetta nella comunione e nella cresima in questa chiesa.

Da visitare. Il museo oltre il capolavoro di theangelico espone una collezione di quattrocentesche opere. La sala seicentesca è sorprendente e suggestiva.

Era molto coinvolgente. C'è una bella immagine della Madonna e del Bambino in cima all'altare.

La basilica si trova nel centro storico di San Giovanni Valdarno. Consiglio vivamente di visitare questa basilica. La parte più antica della chiesa ha tre navate segnate da archi a tutto sesto e capitelli corinzi. Un altorilievo di De La Robbia precede questa cappella. Gli affreschi che decorano le campate di queste navate sono stati realizzati nel 1600 da Giuseppe Nasini e Vincenzo Ferrati. La parte più antica è collegata alla parte più moderna, facendola crescere in un'ampia pianta circolare. Si deve salire una delle due scale per entrare nella basilica. La basilica fu costruita intorno al 1400. Si può distinguere uno stile più moderno da uno più decorato quando si entra nella basilica vera e propria. La più importante delle tre cappelle è quella al centro che è dedicata ai caduti.