Chiesa di origine tardo medievale, ricostruita ex novo a partire dal 1838 su progetto del Prato (le prime pietre del nuovo edificio furono poste da Sant'Antonio Maria Gianelli vescovo di Bobbio). Del vecchio edificio rimangono il campanile e il porticato poligonale, che oggi è l'ambulacro. È una comunità vivace con molte strutture e iniziative. All'interno si trovano molte opere artistiche interessanti.

Una facciata neoclassica rivela che l'edificio fu costruito nella prima metà del XIX secolo per sostituire un tempio più antico dedicato alla Madonna del Soccorso. Linterno, molto ricco di decorazioni, fu affrescato da Antonio Quinzio all'inizio del XX secolo.

Vivo qui da 50 anni, mio marito e le mie figlie hanno tutti ricevuto i sacramenti qui, e una di loro si è sposata 10 anni fa. La nostra chiesa è un luogo di conforto.

La festa del Soccorso della seconda domenica di ottobre è un'iniziativa della Chiesa della mia gioventù.