L'evento miracoloso che ha portato alla creazione del santuario è l'origine del santuario. La leggenda racconta di un boscaiolo che bestemmiava mentre tagliava i castagni. Fu commosso dai lamenti della Madonna e cominciò a pregare. La chiesa fu così costruita. La cappella originale fu costruita nel XVI secolo. Fu distrutta da un incendio nel 1615. Più tardi, fu ricostruita per renderla più grande. È ancora oggi una popolare meta di pellegrinaggio. La chiesa è circondata dal verde e offre una splendida vista sulla valle. Gli interni sono belli e ben affrescati. Una teca conserva una porzione di castagno all'interno.

Il Santuario Madonna della Neve in Gaggio,si trova nel comune di Podenzana.Sorge in una magnifica posizione panoramica,dove si gode di una veduta straordinaria della Lunigiana.Il Santuario è stato eretto,sul luogo dove avvenne un fatto miracoloso,riguardante un boscaiolo miscredente,che mentre tagliava un castagno,sentì la Madonna che lo invitava a convertirsi.Dietro laltare principale,è conservato un pezzo di quel castagno,di cui narra il miracolo.Questo Santuario,è uno dei più antichi e frequentati della Lunigiana.

La comunità di Podenzana ha un piccolo santuario che è ben tenuto e può essere utilizzato per calmare l'anima per avvicinarsi al Castagno del miracolo e all'Amore di Dio.

Il toponimo (che deriva da ga haga) è antico ed evoca la struttura dell'insediamento longobardo. Il Santuario fu costruito verso la fine del 600 ma era già in rovina, successivamente il forte culto che attirava pellegrini da molte parti della Lunigiana ne determinò la ripartenza. I resti del tronco di castagno, conservati in una teca di vetro dietro l'altare della chiesa, sono un esempio di come leggenda e realtà possano mescolarsi. Ogni anno, in occasione della festa della Madonna della Neve, il Santuario è meta di pellegrinaggio di molti fedeli che vi si recano in preghiera. Si racconta che un giorno, dopo aver tagliato un castagno, apparve la Madonna e che il boscaiolo si pentì e si convertì.