Trofarello ospita la Chiesa di Santa Maria di Celle, conosciuta anche come Santuario della Madonna di Celle. Questa chiesa è molto popolare tra la popolazione locale. È anche oggetto di antiche leggende su una statua della Madonna Nera. La costruzione originale della chiesa fu completata nell'anno 1000. Solo il campanile è sopravvissuto, ed è stato salvato dalla distruzione dall'invasione dell'Italia di Federico I Barbarossa nel 1154. Questa è la storia della leggenda più famosa del Santuario. Si dice che un contadino che stava arando la terra vicino al vecchio campanile nel 1600 notò che i suoi buoi erano inginocchiati. Si rifiutò di continuare. Dopo aver individuato il punto esatto in cui gli animali si erano fermati, l'uomo iniziò a scavare e trovò una statua di ebano raffigurante una Madonna Nera con Bambino. La statua fu poi collocata nella chiesa parrocchiale. Scomparve misteriosamente durante la notte per riapparire nello stesso punto esatto in cui era stata trovata. La gente si rese conto della volontà della Madonna di essere collocata in un luogo tranquillo e protetto e costruì un Santuario nel luogo della miracolosa scoperta e della vecchia Chiesa. La leggenda narra che alcuni fedeli nascosero la statua per proteggerla dalle incursioni del Barbarossa. Ma le vicissitudini della statua della Madonna non erano finite. Negli anni '80, la scultura fu portata via insieme a molti ex-voto (foto votive e gioielli) che i credenti avevano dato alla Vergine durante i secoli per ringraziarla della sua grazia. Scultori locali furono incaricati di restaurare l'immagine della Madonna Nera in legno di tiglio.