Inaugurata nel 1667, la Chiesa Madre originale fu dedicata al Patrono San Nicola di Bari. Fu poi consacrata al culto della Vergine del Santo Rosario, nel 1673. La costruzione della nuova chiesa fu iniziata nel 1751 per soddisfare la crescente necessità di una chiesa più grande. Fu costruita in stile croce latina e rococò. Tuttavia, non fu completata. La grande chiesa fu arricchita con l'altare di San Giuseppe in legno intarsiato d'oro e il simulacro dello stesso santo. Il campanile provvisorio fu demolito nel 1907. Fu sostituito da quello di Francesco Valenti progettato e costruito da Benetto Trapani, Raimondo Lentini. La Chiesa Madre fu gravemente danneggiata nel 1968 dal terremoto del Belice. Rimase chiusa fino al 1999 quando furono completati i lavori di ristrutturazione che ne consentirono la riapertura.