Nonostante il terremoto, l'abbazia è stata completamente restaurata. Lo stile romanico è semplice e non include fronzoli inutili. Ma ciò che è veramente notevole è la disposizione a più livelli delle aree di preghiera. Un notevole colonnato di marmo sotto l'altare maggiore ospita le reliquie e le benedizioni di Sant'Anselmo. Sarebbe stato di grande aiuto poter documentare la storia. Non sarà forse degno di un viaggio di 1000 km, ma vale la pena di spendere qualche minuto di meditazione se siete di passaggio nel modenese. dulcis in fondo, per ristorare il fisico, c'è anche la Cantina Giacobazzi con il suo mitico Lambrusco.

Un gioco ottico di intrecci può essere visto nella cripta con una successione di colonne. Il personale è disponibile. L'altare è bello. L'abbazia romanica è stata ristrutturata dopo essere stata danneggiata dal terremoto. Le reliquie del santo sono state dedicate a San Silvestro. Il museo è a poca distanza. Vi rimarrà nel cuore se lo visiterete in religioso e rispettoso silenzio.

Il crocifisso si trova nella parte superiore della cripta. Alcuni scritti attribuiti a Carlo Magno sono inclusi nel Museo Diocesano che è anche un buon posto da visitare. L'abbazia fu terminata in stile romanico. Alcune parti delle colonne sono state sostituite. L'atmosfera della cripta è suggestiva.

L'abbazia di Nonantola ha una bella chiesa in stile romanico, una cripta con le reliquie di San Silvestro primo, padre, e una zona conventuale. Cosa dire?

La cripta è un luogo di preghiera e meditazione. Si possono trovare cose uniche e interessanti nel museo. Il posto ha molta storia e cultura. Si dovrebbe visitare con una guida. L'abbazia ha un grande fascino anche se è stata ricostruita di recente. È suggestivo pensare che 800 monaci pregavano, cantavano e lavoravano.

Oltre ad ammirare l'edificio, i codici e le pergamene sono meravigliosi, compresi quelli con le firme di Carlo Magno e Matilde di Canossa. In tempi di covidi, forse 20 persone per gruppo sono troppe, considerando le stanze del museo. Il monastero e il museo meritano una visita se si è guidati, ma è meglio andare con una guida.

Un luogo di bellezza mistica, che contiene tanta storia e fede, è il simbolo di una comunità unita e coesa. Mi sposerò qui il 16 maggio 2020. Sento di dover dire una delle promesse più importanti della mia vita perché Nonantola mi ha dato così tanto.

La struttura è stata restaurata e riportata al suo antico splendore. Assolutamente da visitare. Il museo del tesoro dell'abbazia è a pochi passi dalla cripta, che contiene i resti di Papa Silvestro I e di altri santi nonantolani.

È stata chiusa al pubblico per il restauro dopo essere stata danneggiata durante il terremoto del 2012, ma ora è di nuovo aperta. Negli ultimi venti anni, l'Abbazia è stata visitata più volte.

È meglio dare un buon servizio se si va in pellegrinaggio durante l'anno giubilare. Peccato che non tengano aggiornato il sito internet e che gli orari della messa e delle confessioni siano completamente diversi da quelli del sito, è meglio chiamare prima di andare.

La Partecipanza è di particolare rilevanza. L'abbazia benedettina è un grande esempio di stile romanico ed è stata restaurata dopo il terremoto. Ci sono anche autentiche pergamene di Enrico IV imperatore e di Federico il Barbarossa nel museo annesso.

Trovo difficile accettare che molte persone che frequentano le chiese siano anche ricche. Pensano solo a fare soldi. Parlano molto di aiutare il prossimo. Ci sono molte ragioni per cui non sono attaccato alla religione.

Un vero monumento da manuale di storia dell'arte per lo stile romanico, è stato recentemente restaurato dopo il terremoto del 2012 e ora si presenta in tutto il suo fascino all'interno con la sua atmosfera mistica e la cripta con le reliquie dei Santi Martiri Nonantola.

Davanti ai santuari dei santi, gli interni appena rinnovati sono belli, ma le sale sotterranee con il colonnato lasciano senza fiato. Splendido. Non perdere nulla di questa abbazia è quello che consiglio.

La chiesa ha subito un restauro particolarmente riuscito e ci sono molto affezionato. Assolutamente da visitare. La cripta è romanica.

La visita all'Abbazia, al suo museo e alla torre di Bolognesi è stata piacevole e l'accoglienza dei volontari, la simpatia, la gentilezza e la competenza è stata ottima.

Piccolo, ma ha un sacco di storia. È stato meraviglioso. Sarà esplorato ulteriormente in un'altra visita. L'abbazia gioca un ruolo importante in questo campo.