Il convento quattrocentesco di S. Maria della Pietà dei Frati Minori Osservanti ospita un museo luminoso, curato e molto interessante. Il percorso espositivo è diviso in sezioni cronologiche e tematiche su due piani. Al piano terra si trovano la numismatica, la necropoli e i culti della Messapia. Inoltre, troverete le mura della città, la fase preistorica e l'età medievale. Il Chiostro, con alcuni affreschi e la Tomba dell'Atleta, si trova al piano terra. Risale alla fine del VI secolo a.C. Troverete anche testimonianze di sepolture infantili, e una sezione dedicata alla famosa statua di Zeus di Ugento. Ingresso: 3 euro

L'ultimo luogo di riposo dell'atleta e del guerriero, il prezioso bronzo Zeus di Ugento, e la collezione di monete del regno dei Messapi. C'è un museo dove si possono vedere le rare tombe dei Messapi del VI e V secolo.

C'è una copia della statua di bronzo di Zeus in una stanza adiacente. Ci sono ceramiche e monete trovate nelle tombe messapiche del territorio circostante al piano superiore. Ci sono cappelle affrescate nell'interspazio del convento. C'è un museo in un vecchio convento che è ben organizzato e luminoso. La tomba dell'atleta si trova al piano terra e ha un ricco corredo di arredi.

Le cripte del piano superiore del museo sono aperte al pubblico. Ci sono persone che sono orgogliose dei loro luoghi d'origine nella nostra bella penisola e questo museo è uno dei tanti gioielli che questa terra ti mostra. Potete visitare il museo archeologico di Ugento. Devi prima visitare la Puglia se critichi il sud d'Italia.

Non è piccolo dall'esterno, ma lo è. L'intero scheletro è in una piccola stanza sul retro del museo, che è facilmente accessibile in sedia a rotelle. Diversi reperti interessanti, la storia delle monete, e lo scheletro intero, sono in una piccola stanza sul retro del museo, che è facilmente accessibile in sedia a rotelle. Si può visitare il museo in meno di un'ora.

La guida vi accompagnerà a quest'ultima, che si trova a circa un chilometro, se lo chiedete al museo. La cripta del Crocifisso e la chiesa di Nostra Signora di Costantinopoli meritano entrambe una visita e possono essere combinate con altre visite per un totale di otto euro.

Per vedere la Tomba dellAtleta e il suo ricco corredo funerario, così come le piccole cappelle nascoste dal tempo. La storia di queste regioni è ricca di piccoli e grandi tesori. Una decisione positiva! Ci sono spazi ben curati.

Il castello e il museo sono stati restaurati e sono molto invitanti. L'apertura dell'ufficio turistico sarà determinata in un secondo momento, mi è stato detto in ufficio. Attualmente chiuso. Il Salento è stato risollevato!

Consigliato anche dalla Pro Loco Arcugnano. La guida ha spiegato tutta la storia di Ugento. Il gemellaggio tra le realtà dei 2 paesi è stato alla base della visita turistica con la Pro Loco Arcugnano.

Merita una visita. Siamo andati al castello, alla cripta e al museo. La guida era molto competente. Mostre eccellenti e bellissimi affreschi.

Siamo andati al museo archeologico di Ugento.la, che era previsto per l'apertura di 15 ore, ma è stato annullato con un segno terso indietro ora.

Il museo era chiuso anche se il cartello diceva che era aperto al pubblico.

Ben tenuto, completo di tutte le informazioni scritte e personale e guide molto professionali. È stata una bella scoperta e ci siamo arrivati per caso.

La posizione del monastero è importante per conoscere la storia della zona. Non è pubblicizzato tanto quanto dovrebbe.

Un museo con attenzione ai dettagli e alle spiegazioni. Da non perdere se siete nella zona. Il prezzo è molto popolare.

Da non perdere. La storia della Puglia, o meglio la storia di tutti noi tra leggenda e realtà, può essere tracciata nel museo.