Il museo è un must-see, e racconta la storia antica delle Eolie in uno spazio coinvolgente. Si trova nel castello/acropoli, con 4 padiglioni che sono ben organizzati e contengono un gran numero di reperti archeologici ed elementi vulcanici. Erano presenti anche volontari dell'ANC. È una visita obbligata, e si dovrebbe passare più tempo possibile. Consiglio l'uso di audio/auricolari e la vendita e distribuzione di pubblicazioni e cataloghi in inglese e italiano.

Di particolare interesse sono i reperti relativi alla scoperta subacquea di antichi relitti, i crateri in ottimo stato e l'oro. È possibile seguire un itinerario all'interno del percorso in modo chiaro. Anche in assenza di aria condizionata le finestre aperte sul mare danno un'atmosfera fresca e piacevole. C'è un museo accanto alla chiesa di S. Bartolomeustodisce un notevole patrimonio storico e artistico.

Incoraggio i turisti a visitare il museo prima di visitare le isole Eolie, per avere un quadro chiaro della storia dei territori insulari, così come le popolazioni che sono andate e venute nel corso dei secoli.

Ci sono 4 diversi edifici pieni di interessanti manufatti che testimoniano la ricchezza delle isole fin dalla preistoria. Il Paolo Orsi di Siracusa è il museo più importante della Sicilia. I due archeologi che hanno creato il museo non hanno avuto difficoltà a mostrare le varie civiltà che hanno colonizzato l'isola perché Lipari è stata sepolta come Pompei.

È stato scoperto per caso. Il museo si trova nell'antica fortezza di Lipari e ha molte sezioni piene di meravigliose reliquie di diversi periodi storici, alcune mai viste in altri musei, come antiche bottiglie o corone di alloro perfettamente intatte dalle ingiurie del tempo. Si consiglia la visita a bambini e adulti per arricchire il loro bagaglio culturale.

Si vede che c'è molto interesse nel ricordare e tramandare la storia dell'arcipelago. Le informazioni, le traduzioni e la didascalia erano complete, e la sezione sulle lapidi era affascinante, ho preso qualche aforisma.

6000 anni di storia umana nell'arcipelago eoliano sono ricreati in un museo che rende queste meravigliose isole ancora più affascinanti. Da non perdere per chi si trova a Lipari.

Solo l'edificio centrale più grande ha un bagno. La visita è bella e noi eravamo con bambini di 7 e 8 anni che erano abbastanza entusiasti. Questo grande museo ha reperti della preistoria, dell'età moderna, un'area sulla vulcanologia e alcune chiese accessibili senza biglietto.

Bellissimo museo, molte sezioni, da quella dedicata alla vulcanologia, alla preistoria, allarcheologia greco romana.Non è sufficiente una visita, bisognerebbe tornarci più volte...potendo.Anche lubicazione dei.padiglioni.recuperati e la bella vista che si gode dai.vari punti panoramici.è imperdibile.

Il primo problema è il caldo in luglio, un posto così grande senza aria condizionata. Non è stato possibile per me usarli.

La domenica chiude alle 13:30 ma nel pomeriggio abbiamo trovato un servizio di volontari che ha tenuto aperte 2 camere.

La sezione di vulcanologia è chiusa. Il costo nel luglio 2020 è di 6 euro. Dato che si occupa di manufatti recuperati in relitti e necropoli, è più o meno lo stesso tipo di oggetti, ma vale la pena visitarla.

Meglio non andarci finché non viene ristrutturato. Il museo era datato nel tempo con vetrine completamente al buio, non valeva il costo del biglietto, ma era interessante dal punto di vista archeologico.

È semplicemente incredibile. Ci sono testimonianze uniche dell'età del bronzo e quelle dell'età classica ed ellenistica in questo museo. C'è un posto del cuore per gli archeologi.

Il Museo di grande interesse scientifico, riguardante le civiltà del bronzo, dei greci, dei romani e dei siciliani autoctoni, l'unica pecca è che la trasmissione della cultura avviene ancora con mezzi tristi e antiquati, inadatti a famiglie con bambini.

Ci sono così tante informazioni sui percorsi da fare che un po' datato si è fermato agli anni 90.