Grest 2019 quasi 200 bambini grande organizzazione grande collaborazione da parte di ragazzi e adulti. Grazie Don Andrea & Don Alessandro per una bellissima esperienza che ho vissuto e continuerò al Grest Villa dArco.

È la parrocchia centrale di Cordenons, ha un buon prete e ha un grande lotto. Purtroppo non è la mia parrocchia, quindi non posso dirvi di più.

Chiesa parrocchiale settecentesca in stile neoclassico a navata unica. Si trova nella piazza principale di Cordenons. Si aggiunge alle chiese di San Giacomo (e San Giovanni) e alle chiese di San Pietro Apostolo, Santa Giovanna D'Arco (e San Antonio Abate). Il campanile è separato dall'esterno. Ha un angelo di rame battuto in cima. Questo può essere visto dai paesi vicini. Una bella cripta con posti a sedere ad anfiteatro si trova sul retro. Non è sempre facilmente accessibile ma è spesso usata per le messe feriali in inverno.

La grande chiesa di Trieste ha una straordinaria scalinata che porta sul retro del Municipio. Si trova a pochi passi dal centro storico e dal Teatro Romano. Un bel tempio con le giuste proporzioni e una stupefacente eleganza. Decorazioni sobrie e solenni. La grande solennità della Madonna della Salute si tiene dal 1854. È caratterizzata da una novena partecipata e da cori di alto livello che si esibiscono durante le celebrazioni serali. La chiesa è circondata da un convento che ospita un'eccellente biblioteca e un'antica collezione di archivi parrocchiali.

La chiesa, di origine barocca, fu costruita dai Gesuiti nel XVII secolo. Si trova ai piedi di San Giusto, vicino al centro storico di Trieste. Da lì si può vedere una parte della città. L'altare maggiore, che è dedicato all'Immacolata Concezione, si trova all'interno. Fu costruito nel 1672.

I gesuiti costruirono un edificio barocco dietro Piazza Unità d'Italia. La consacrazione avvenne nel 1682 e il lavoro della prima pietra non era ancora stato completato. È una buona idea visitarlo. I triestini chiamano questa chiesa Madonna della Salute.

È una bella passeggiata fin qui ma ne vale la pena, la chiesa è bella e la vista è altrettanto bella. Vi consiglio di passare qualche minuto di riflessione nella chiesa, sarete ispirati.

Semplice, ma ricco di meravigliosi dettagli nell'affresco di Sebastiano Santi dellImmacolata. La chiesa è bellissima. La chiesa ha un'atmosfera tranquilla e la Madonna ha una bella luce.

La tipica chiesa che si può trovare in qualsiasi città è la scala di accesso. C'è una chiesa ai piedi della collina.

La scala sulla via del ritorno può causare vertigini se si soffre di agorafobia. La chiesa ricorda la presenza dei gesuiti in città.

Mi piacerebbe vederlo. La chiesa è bellissima. Il 21 novembre i triestini ricordano la Madonna della Salute e noi andiamo in chiesa a pregare.

L'abside è decorata in oro e i dipinti sono belli. La chiesa può essere raggiunta da una scala.

La chiesa é bellissima, la più bella di Trieste, favolosa, mistica e penetrante nella sua essenza.Peccato che chi vi è dentro non abbia quella grazia che chiunque da profano si aspetterebbe.I frati non ti guardano nemmeno in faccia, non si scorge sul loro viso un sorriso, mi chiedo dove sia laccoglienza e la fraternità, che tanto si scorge nella statua di San Francesco sulla sinistra della chiesa.Manca umiltá e grazia!!Vivono come in unaltra dimensione e non si curano di nessuno a parte le quarto persone anziane che usualmente vanno in chiesa più per vanitá che per devozione, un circolo assurdo e vizioso che il Parroco ( grande personalità ma che purtroppo permette ).La parola accoglienza è assente, ti senti a tuo agio solo per la presenza spirituale ma non umana, manca totalmente in quei pochi Frati che dovrebberom farne di questo il loro credo, accoglierti a braccia aperte mentre fanno di tutto perché tu non la frequenti.Ricordo loro, che sono solo di passaggio come lo furono tanti altri confratelli in passato, e che come tutti sono destinati a diventare polvere.Da loro ci si aspetterebbe tanto di più in un tempio bellissimo e dedicato alla Vergine della Salute.Persone sbagliate nel posto giusto.P.S.Non me ne volete, ma è quello che si percepisce frequentando il Santuario.