Museo storico di Avellino. Personale cordiale e disponibile. Collezioni molto interessanti di manufatti territoriali e locali. Ottima l'iniziativa e l'entusiasmo mostrato nella sezione dell'ex carcere borbonico. Il primo museo italiano ad ospitare il Google Art Project (musei virtuali) è stata la sezione archeologica (ma anche quella risorgimentale). La storia e le collezioni del museo possono ora essere visualizzate comodamente da casa propria grazie a una ricca collezione di immagini che permette di esplorare ogni opera nel dettaglio utilizzando foto ad altissima risoluzione.

Una ex prigione è ora un centro museale. Le audioguide che vengono fornite all'entrata sono ben organizzate e spiegano da un punto di vista architettonico e storico. Le ex celle che ospitavano i detenuti hanno dei manichini nella penombra che lo fanno sembrare reale.

C'è una villa comunale ad Avellino. Da vedere. Il personale era disponibile e preparato. Il parcheggio a piedi è facile da trovare. I pochi reperti nel museo sono molto interessanti e ben tenuti.

È bello da visitare. Il personale è gentile e competente. Il museo dellIrpinia è bellissimo. La Villa Comunale si trova nella città di Avellino. L'Irpinia ha molti reperti archeologici. C'è un ingresso gratuito.

Si trova nella sede storica del Palazzo della Cultura e nei locali del Carcere Borbonico di Avellino. Gli orari sono ridotti ma il periodo è buono.

Può essere migliorato aumentando la comunicazione con gli utenti. C'è una stanza dedicata alla Mefite e al periodo sannitico.