Un'altra opera di Challant è dovuta al potente Giorgio priore di SantOrso che credeva nella costruzione di una tenuta degna del suo rango. La cappella è ricoperta di affreschi che rappresentano i santi protettori della famiglia. Interessanti i simboli in terracotta e la torre ottagonale che si affaccia su SantOrso. Le meravigliose guide volontarie che accompagnano i turisti il sabato pomeriggio sono le uniche che possono renderla accessibile.

Struttura del 1400/1500 basata sulla facciata rinascimentale. È circondata da piccoli pilastri in stile gotico che le danno un'aria di imponenza.

Il chiostro, con i suoi archi a tutto sesto, le sue colonnine e i suoi capitelli istoriati, è un esempio di arte romanica lombardo-catalano-provenzale. La sala del priorato e la cappella sono state affrescate dagli artisti franco-adostani alla fine del XV secolo. Giorgio di Challant costruì l'edificio come sede del priorato. La collegiata, il campanile e il chiostro fanno parte del complesso di S. Orso. Sui capitelli veniva applicato uno strato di un composto colloso trasparente misto a cenere per impermeabilizzarli. Tre edifici a cinque arcate si trovano a destra della chiesa. L'edificio è sormontato da una torre. Fu rinnovato nei secoli XV e XVIII e conserva 37 dei 52 capitelli originali.