Sono andato in questo ambulatorio di Corato per una visita oculistica. L'ambulatorio era ben organizzato con molte stanze per diversi medici. Consiglierei a chi ha bisogno di andarci di rispettare l'orario di prenotazione perché anche se si arriva prima, ti fanno entrare solo all'ora in cui sei stato prenotato. Altamente raccomandato.

L'ambulatorio è eccellente e il personale è molto gentile e professionale. Purtroppo, il diffuso cattivo comportamento di molte persone è ciò che non lo fa funzionare. Durante l'attesa, ho assistito a molta ignoranza e peggio, alla cattiva abitudine di scaricare sui poveri impiegati le loro incazzature personali. Ho visto lei che mi chiedeva il cambio di residenza. O quello arrabbiato che urlava perché non aveva ricevuto... la tessera sanitaria. L'impiegato cerca di rispondere a tutti, nonostante tutto questo. Non c'è niente di peggio di chi non sa ascoltare. Non funziona così. Hai mandato un'email alla tazza per prenotare la vista? Sei sicuro? Non preoccupatevi di chiedere agli impiegati. Puoi trovare i contatti e gli avvisi all'ingresso. LEGGETEVI! Non è necessario portare con sé le prescrizioni quando si entra nell'edificio. Non sono sufficienti. I buoni cittadini sono quelli che sanno fare domande diverse da quelle che sono destinate ad essere argomenti. Chiedete le cose che vi aiuteranno a ottenere il servizio di cui avete bisogno. Per la cronaca, non raccontate a nessuno la storia della vostra vita. Non aiuta e, soprattutto, non interessa a nessuno. Sono arrivato puntuale all'appuntamento con il diabetologo. Ho aspettato solo 15, ripeto, quindici minuti per una visita completa, amichevole e soprattutto professionale. Sono stati così bravi che li ho scelti come riferimento in patologia. Invece di cercare di piantare grane, usate le istituzioni che avete a disposizione.

Scarsa organizzazione e comportamento poco professionale nei confronti dei pazienti che hanno bisogno di una visita! C'è una grande area di attesa con poche sedie. Dopo il solito triage, i pazienti potrebbero essere fatti sedere. Poi, attraverso un indefinibile individuo all'ingresso, si chiede di aspettare in strada. Questo crea un assembramento assurdo e ingiustificato di persone anziane che dovrebbero essere invitate all'interno.