Costruita in stile neoclassico, fu costruita sulle fondamenta di una cattedrale romanica del XIII secolo. Conserva anche le opere di Michele De Napoli e le statue lignee di Giuseppe Volpe di Terlizzo. La cappella interna della Madonna di Sovereto è di grande interesse. Fu costruita in stile neoclassico sulle fondamenta della cattedrale romanica del XIII secolo. Conserva anche le opere di Michele De Napoli e le statue lignee dello scultore Giuseppe Volpe di Terlizzo. Per costruire un grande e artistico tempio per il santo patrono, San Michele Arcangelo, assunse i più importanti architetti-scultori della zona dell'epoca, tra cui Gualtiero da Foggia (il maestro comacino) che fu responsabile dell'altare maggiore e del ciborio della cattedrale di Bitonto e dell'ambone di Bari. Si ritiene anche che sia stato il creatore della Collegiata. L'antico edificio è quasi scomparso, tranne i frammenti che furono incastrati nelle fabbriche della città settecentesca2 e il portale con doppio anello ogivale senza protiro. Aveva anche tre navate con transetto e abside, che sono state realizzate nello spessore del muro della navata. Ci sono tre ingressi sulla facciata principale a cuspide rivolta a ovest, proprio come la maggior parte delle cattedrali romaniche pugliesi. La navata principale e il transetto erano coperti da un tetto a doppio spiovente. Erano sostenuti da un telaio di capriate di legno. Queste capriate erano poi coperte da soffitti che furono incorniciati e dipinti nel XVII secolo. Un tetto a una falda copriva la navetella inferiore, con volta a crociera. La navata centrale e le navate laterali erano divise da sei colonne di pietra. Tre su ogni lato dell'asse longitudinale collegavano i due lati. Il transetto, che aveva la funzione centrale di presbiterio, era rialzato di qualche grado rispetto al pavimento. Questa struttura cruciforme a due pilastri sosteneva l'arco trionfale così come quelli terminali di tutte le navate. Lo spazio linvaso della chiesa era illuminato da una serie di monofore e bifore lungo le pareti della navata centrale, del transetto e della crociera.3 A nord c'era la cappella del Sacramento. Questa cappella era chiaramente più antica nella struttura e nell'architettura, e collegata alla chiesa. Questa cappella era quasi certamente la "Ecclesia Sancti Angeli "4 costruita dal conte normanno Amico, signore di Giovinazzo, Terlizzi nel 1073. Non fu demolita in seguito all'allerezione.5 La Cappella del Sacramento era situata a nord, adiacente al lato minore del transetto.3 La Cappella del Sacramento fu costruita nel 1516 da Stefano Palumbo. Era alta quattro registri e aveva quattro campane. La cripta era utilizzata per la sepoltura o come condominio dai sacerdoti e dalla comunità. Tra la fine del 500 e il 600 ci fu la costruzione di cappelle devozionali.

Il soffitto è in legno. È possibile vedere l'antica cattedrale in un quadro nella biblioteca del palazzo dei principi Grimaldi di Monaco, dipinto all'inizio del XVII secolo. La chiesa è a tre navate, con un ampio transetto e un'abside, e tre portali aperti. La cupola centrale si trova all'incrocio tra il transetto e la navata centrale, e quattro piccole cupole nella parte terminale delle due navate laterali. La chiesa fu completamente distrutta per far posto a quella nuova, e importanti resti di quella chiesa si trovano in vari edifici della città e della campagna circostante. La cappella della Madonna di Soveteto, che ospita la Madonna durante il suo soggiorno a Terlizzi, è citata nella costruzione della chiesa, che è quadrata dall'esterno. Al centro della lunetta c'è un'iscrizione latina. L'Annunciazione, la visita dei Magi alla grotta di Betlemme e la Crocifissione con Maria e Giovanni sono scolpite nell'architrave della porta. Nella scena dell'Ultima Cena, Gesù non è raffigurato al centro, ma all'estrema sinistra, che è sostenuta dall'architrave. La facciata della vecchia chiesa madre è segnata da quattro coppie di colonne, che sostengono un arco sopra il quale si erge il timpano. La cattedrale di Lantico fu costruita nel XIII secolo e dedicata a San Michele Arcangelo. Il portale centrale della chiesa del Rosario è abbellito dai due leoni che un tempo lo fiancheggiavano. Il presbiterio è coronato da un semicerchio di colonne che sostengono il catino absidale, tra le colonne e il muro dell'abside si trova un coro ligneo.

Si trova nel centro storico della città di Terlizzi all'ombra della torre normanna e ha dipinti della Madonna di Sovereto.vi.

Tra il 1700 e il 1800, la concattedrale fu distrutta e ricostruita. Credo che valga la pena guardarla da vicino.

Le rovine di una chiesa precedente del 1200 sono l'unica traccia di una cattedrale che fu costruita tra il 1700 e il 1800.