Per saperne di più sul territorio nisseno, il Museo Archeologico di Caltanissetta dovrebbe essere visitato. È pieno di reperti rari, tra cui un busto del fratello di Caligola. Questo busto è stato ricostruito molto bene, dato che ce ne sono solo due al mondo. Ci sono molte sezioni per i non vedenti, compresi i reperti che possono essere toccati facilmente e un'area educativa dove le scuole possono imparare a localizzare i reperti. È un gioiello nel cuore della bella Abbazia dello Spirito Santo.

Il museo archeologico di Caltanissetta non lo conosce quasi nessuno ed è un vero peccato.La struttura molto moderna facilita la visita con vetrine ordinate e ben illuminate.I reperti, numerosissimi, sono di gran pregio e ben illustrano la ricchezza della città nelle epoche passate.Peccato che non ci siano indicazioni, nè mezzi pubblici, che facilitino il raggiungimento del museo.Meno male che cè Google Maps!

Le persone preparate vi faranno rivivere quel tempo. Pensavo che il museo fosse chiuso e abbandonato a causa della mancanza di un'adeguata politica di marketing.

La zona di Caltanissetta ha manufatti di ottima qualità. In alcune vetrine non c'è luce. È utile per capire gli insediamenti. Il personale è disponibile e gentile. Il museo è un gioiello.

Il direttore del museo è stato gentile e accogliente, fuori dal comune. È un vero tuffo nei secoli passati per chi ama la storia e la cultura.

Vale la pena se i sistemi di aria condizionata rotti rendono difficile la visita. Uno dei più bei musei archeologici della Sicilia.