Sono arrivato a Monza da Lecco nel 1975. Da allora il mio punto di riferimento è stata la Parrocchia "Sacro Cuore" di Triante. Il coadiutore di allora era don Angelo. Ricordo che mi portò a fare una bellissima gita a Venezia con sua madre. In seguito, don Sandro, un prete semplice e spigliato, divenne il mio punto di riferimento. Don Felice Radice è il parroco che è rimasto più impresso nella mia mente, non solo per la sua morte, il 28 maggio 2016, dopo molti anni di sofferenze e battaglie. È stato il mio confessore spirituale e ammiro ancora la sua lotta contro la malattia che lo aveva colpito. Anche quando nel 2015 ha cantato la commovente canzone del concerto dei canti di Natale, la sua voce potente era una parte costante del mio ricordo. Don Franco e Don Giovanni sono altrettanto importanti. Sono stati i miei confessori spirituali e ammiro ancora la loro lotta contro la malattia che li aveva colpiti. Gli arazzi che decorano le pareti della chiesa l'hanno molto valorizzata e meritano di essere menzionati nelle guide turistiche.

Non puoi nemmeno alzare le mani al cielo perché sei imballato. Questo non è possibile. La spiaggia di Gallipoli era affollata al mattino. Meglio altre parrocchie tipo.

Questa chiesa sia dal punto di vista artistico che spirituale è fantastica Gli arazzi sono magnifici Mentre dal punto di vista spirituale varie sono le attività Attualmente si svolge un corso del biblista Fernando Armellini

Sono molto orgoglioso di essere di Triante. Sono cresciuto lì ed è un bel posto con una bella atmosfera e buona gente.

La necessità di un luogo di culto per la comunità locale sorse negli anni '30, quando il quartiere crebbe rapidamente. La chiesa fu benedetta e aperta al pubblico il 29 giugno 1935, dopo essere rimasta incompiuta per molti anni. L'oratorio di San Giovanni Bosco si trova dietro la chiesa ed è gestito dalla parrocchia del Sacro Cuore. La chiesa è stata costruita nello stile del XIX secolo. La prima messa nella chiesa fu celebrata il 28 ottobre 1966. La prima pietra fu benedetta dal Cardinale il 17 novembre 1934, dopo la donazione del terreno nel 1933.