La struttura circolare faceva effettivamente parte del tempio bizantino o di un battistero. Potrebbe essere stato un luogo di culto legato in qualche caso alle abluzioni rituali. Tutto ciò che rimane dell'edificio originale sono alcuni piani e prospetti (la grande sala ovest in opus sectile e le stanze centrali absidate sono molto interessanti) e una manciata di stanze che erano per lo più quadrate. Le vasche di marmo angolari che dovevano essere nei bacini erano in realtà aggiunte medievali (XIII secolo?). È un bel sistema equilibrato di ambienti romani e bizantini con reperti artistici (architettonici e pittorici) di alto artigianato.

Per poter capire il valore storico della sovrapposizione nelle destinazioni d'uso è assolutamente necessario visitare con una guida. I resti termali romani sono visibili negli edifici e nelle case circostanti, così come la lacerazione di una ferita ormai pulita, che si può vedere tra le chiazze di pelle allargate. Il sito è stato trascurato nel corso dei secoli, portando allo sbiadimento degli affreschi. Stanno allestendo un negozio di antiquariato con oggetti trovati nel sito che sarà disponibile solo per un breve periodo. La tomba di un cristiano è ancora lì.

Affascinante. Durante il festival delle vie dei tesori, ho visitato il posto. C'è un luogo magico. Ci sono ore e giorni di apertura, ma onestamente non so se vengono rispettati. Custodi gentili. È possibile immergersi in epoca romana con una guida. Ne vale la pena. L'ingresso è gratuito. È un luogo che merita di essere conosciuto.

Le Terme della Rotonda sono vicine al teatro greco-romano, sono lespressione più evidente di come certi edifici abbiano avuto una destinazione duso completamente diversa nel corso dei secoli.Molto bella ed interessante la struttura a pianta circolare, nellaquale è possibile individuare le vasche dellantico impianto termale.Per gli orari delle visite rivolgersi allufficio informazioni di via Vittorio Emanuele II.

La forma della chiesa che è stata costruita vicino al sito archeologico ha dato il nome al luogo. Nel complesso monumentale ci sono strutture termali che risalgono all'epoca romana.

Una delle più famose testimonianze del periodo romano a Catania è la presenza delle Terme della Rotonda, un vasto complesso termale del I-II secolo d.C. situato a nord del Teatro Romano.

Un'altra perla di Catania, da visitare sicuramente ma consiglio vivamente con una guida che possa farvi apprezzare tutto il valore storico di questo monumento, testimone di corsi e ricorsi storici.

Il complesso è piccolo, ma ben tenuto. Non ci metterete molto a vederlo se lo visitate gratuitamente. È una struttura interessante.

Come da una consuetudine di decenni di abbandono, i cancelli sono aperti per accogliere il visitatore catanese. Tra i fitti e bassi edifici di uno dei quartieri simbolo della città, tra il profumo di bucato che imbianca le strette vie di accesso come dentro una bolla assorta in un silenzio senza tempo, sorge la struttura circolare delle Terme della Rotonda. Parti di uno scheletro ricomposto sono visibili quando il percorso si apre su una necropoli. Si arriva all'ambiente centrale, dove nelle forme spesso ben conservate è facile intuire canali, vasche e affreschi, la luce che filtra dalle finestre in alto così come dalle porte di accesso rende l'esperienza visiva cangiante. L'opera di recupero dellAss.ne Etna Ngeniousa merita una pausa di sospensione. I testi dei pannelli descrittivi dovrebbero essere trattati meglio in assenza di una guida. Mi sembra che ne manchi almeno una che ricostruisca l'intera storia del sito, presentando le parti importanti della sua evoluzione.