Thapsos, il luogo eponimo della Cultura di Thapsos ("Età del Bronzo Medio"), è un sito di immenso significato storico e archeologico. È anche un sito naturalistico e geologico di straordinaria bellezza. Questo luogo è in uno stato di totale abbandono. Ma, per di più, la penisola Magnisi continua ad essere utilizzata come discarica di materiali tossici (pirite, acqua di zavorra). Questo è un atto scandaloso. Come si può conservare i materiali di scarto della raffineria di Priolo in un sito che potrebbe ospitare migliaia di visitatori ogni anno? Vergogna a tutte le istituzioni! Un giorno sarete ricordati per aver distrutto un luogo magico che era strettamente legato ai nostri antenati.

Gli avvisi di sequestro dell'autorità giudiziaria, che invitano a tenersi a distanza, permettono di utilizzare il terreno recintato come deposito di rifiuti industriali. I complessi industriali sono stati abbandonati ma mai smantellati.

Ci sono scavi archeologici alla torre del martello. Peccato. Spero che le comunità locali siano migliori custodi del patrimonio. Nonostante sia ricco di storia, predato e abusato dallo sfruttamento industriale. Il luogo è stato abbandonato a se stesso.

Le autorità locali dovrebbero prestare più attenzione al sito. Piuttosto che cercare tracce di insediamenti industriali, una zona di stoccaggio di prodotti industriali, e l'ingresso dell'istituto con cumuli di polvere di pirite.

La zona non è curata o valorizzata. La zona è ricca di storia e di bellezza mediterranea. Le due stelle non sono per la zona ma per la mancanza di cura e valorizzazione.

C'è solo un cartello che spiega il luogo, ma non c'è accesso a nulla. Per essere uno dei luoghi d'origine della cultura nativa siciliana, lo spazio è in balia delle mucche, dei rifiuti occasionali e della poca cura. Non si vede nulla se non l'architettura delle tombe e la disposizione logistica, ci sono più di 10 manufatti scolpiti nella roccia. Marinai per un ultimo sbarco? Dopo aver visitato Neapolis e il museo Paolo Orsi, volevo vedere Thapsos. Il punto più a nord della penisola è vicino al faro e a una serie di capannoni che un tempo erano stalle o magazzini. Da vedere. Soste di riposo sulla strada verso altre migrazioni? La necropoli di Thapsos è una serie di tombe scavate nella roccia, tutte orientate verso il mare, per non diventare pozze di sale. Sulla destra c'è una fabbrica triste e degradata. L'inizio dell'anno è ventoso. La gente è sepolta davanti al mare. Inizialmente volevo andarci in bici da Siracusa, ma ci vuole molto tempo e le strade non sono ideali, ho parcheggiato la macchina sull'ultimo slargo della piazza, bisogna passare dal lato

C'è un pozzo di spiaggia a pochi passi dalla raffineria. La zona è molto interessante per un giro in bicicletta.

Si tratta di uno dei primi insediamenti in Sicilia, risalente al 1500 a.C., e in piena età del bronzo. Il sito è in stato di abbandono e la presenza di un vecchio impianto industriale completa il quadro di degrado. Da qui si può percorrere la strada asfaltata che si dirama in due diversi sentieri sterrati. Ci sono tombe preistoriche sul sito, così come una torre costruita dagli inglesi nel 1800. Il primo porta a un vecchio capannone inutilizzato e il secondo porta a un abunker e alle tombe.