Recentemente rinnovato, il piano terra dell'edificio è utilizzato per mostre. Ai piani superiori, si trova la sala del consiglio, che ospita i consigli comunali. Questo posto è stato rinnovato molto bene. Più in alto, ci sono altre stanze che possono essere usate per vari scopi o per altre mostre. La bella facciata che si affaccia su Piazza Varchi è piena di stemmi. Nellinsieme è un bellissimo edificio.

Il restauro ha reso l'edificio una bella sede di mostre e un punto di interesse della città. Anche se c'è ancora qualche pratica da sistemare, il complesso funziona bene. È una grande mostra di opere provenienti dagli antichi conventi soppressi di Montevarchi: può essere usata come format per molte città d'Italia. È un modo concreto per gli italiani di ritrovare le loro radici:

Le due opere di Botticelli valevano il prezzo del biglietto ma con un'illuminazione da migliorare.

L'elegante Palazzo del Podestà si affaccia su Piazza Maggiore e si trova di fronte alla Basilica di San Petronio. Era la prima sede del governo della città, che era controllato dal Podestà, dai suoi giudici e dai funzionari. Aveva un campanile chiamato dellarengo che convocava i cittadini in caso di eventi insoliti (assemblee..).guerre). All'inizio era una struttura in legno, ma fu sostituita dalla moderna torre quadrangolare in mattoni da Alberto di S. Pietro nel 1259. La torre è sostenuta da quattro pilastri angolari, che formano una volta a crociera detta Voltone del Podestà, nella quale furono collocate nel 1525 le statue in terracotta realizzate da Alfonso Lombardi dei santi patroni della città: S. Petronio e S. Procolo, S. Domenico e S. Francesco.

Il luogo dove si realizzavano le impiccagioni è oggi conosciuto come il Voltone del Podestà, per questo è molto frequentato dai turisti. Era la sede del governo della città esercitato dal Podestà, una bella loggia in cui oggi ci sono bar e negozi.

Non c'è un costume uguale all'altro e i personaggi sono meravigliosi, esprimono tutto il fascino dell'Ottocento, motivo per cui molte scuole di varie città d'Italia partecipano allo spettacolo. Quest'anno c'era molta bella musica. Si ripete da due anni. I balli di depoca si tengono nel Palazzo del Podestà a Bologna e in Piazza Nettuno n 1. Se volete avvicinarvi a questo tipo di ballo, potete dare un'occhiata al PC.

L'ufficio turistico è un punto di riferimento essenziale per ogni turista che visita la città, così come i bar con tavoli per una colazione o un aperitivo che si affacciano su Piazza Maggiore. La vista della piazza e degli edifici circostanti è affascinante. Davanti alla Basilica di San Petronio c'è un palazzo. Essendo stata la sede, e quindi l'assemblea, del potere civile opposto, proprio a quello religioso rappresentato dalla famosa chiesa di Bologna si contrappone.

Storicamente fu costruito insieme alle piazze e permetteva al reggente la gestione economica della città, come si usava all'epoca affreschi e statue sono sparsi in tutte le sue parti, oggi è spesso usato dal comune come tela per le proiezioni di favolosi effetti luminosi. Credo che il palazzo più bello di Bologna sia questo. Anche se è casuale, è una meta obbligatoria.

C'è un bellissimo edificio storico nel centro di Bologna che risale al XIII secolo. Dal portico si può andare a Piazza del Nettuno, Piazza Maggiore e Piazza Re Enzo. La zona del centro storico è molto interessante.

Il palazzo nel centro di Bologna ha un fenomeno acustico chiamato allincrocio, dove se ti metti in un angolo del tempo centrale girato verso il muro puoi sentire chi sta parlando al muro nell'angolo opposto.

Il Cremlino è stato progettato dallo stesso architetto. L'edificio si affaccia su Piazza Maggiore. Il giorno della Liberazione, il campanile suona.

Si trova al centro della piazza e sembra sfidare la basilica.

C'è un palazzo tra Piazza Maggiore e Piazza del Nettuno.

Il palazzo ha un aspetto marziale, ma allo stesso tempo c'è un riferimento alla costruzione civile.

Precedentemente conosciuto come Palazzo Suardi il Palazzo del Podestà occupa un intero lato di Piazza Vecchia ma ha purtroppo perso molto del suo splendore originale, come gli affreschi che decorano la facciata, opera del Bramante, e un piccolo chiostro interno ben conservato. È sede del museo interattivo dell'età veneziana. Anche se non conserva reperti eccezionali, ci sono molte mappe e atlanti antichi. Questo museo merita una visita per chiunque non conosca la storia della Repubblica di Venezia o di Bergamo, così come il suo ruolo negli scambi militari e commerciali lungo le rotte che portavano in Oriente. Potete combinare la vostra visita con una salita al Campanone per una vista mozzafiato.

Se uno ha l'idea di vedere qualcosa di diverso da una carta nautica del 1500, lascia perdere.Solo installazioni video che, se un turista ha il tempo e la voglia di ascoltare, possono anche essere interessanti ma che non ho ascoltato per intero.

Hanno scavato al lato del basamento della torre dei nobili Suardi, che sono presenti nel XI secolo, oltre a costruire un intero lato del palazzo che spinge sulla piazza, chiamata Piazza Vecchia. La torre suonava oltre 160 rintocchi per il coprifuoco durante il dominio dei veneziani. Ha resistito a lungo a causa dei danni subiti quindici anni fa. Una volta ad arco sopra il Palazzo della Ragione è uno dei gioielli dell'Alto Medioevo.

Da non perdere. Ci sono cassetti interattivi o piani di gioco visivi. Il museo della storia veneziana del 1500 si trova accanto all'antico palazzo nel centro storico di Bergamo. Diversi affreschi recuperati possono essere visti dall'interno del palazzo del sindaco. Un viaggio nella storia ben preparato, con proiezioni di numerosi filmati e la creazione di ambienti del XVI secolo, con molte novità e curiosità da vedere.

Dal campanile c'è una bella vista sulla Città Alta e sulle colline dietro Bergamo con un solo biglietto. Il museo veneziano-bergamasco del XVI secolo ha un'installazione multimediale.

Lo storico Palazzo del Podestà si trova nel centro storico di Verona. Fu originariamente costruito come sede per i signori e Alberto I Della Scala. Tuttavia, divenne uno scrigno pieno di opere d'arte quando Cangrande I Della Scala ne fece il mausoleo per la storia della dinastia scaligera.

Il complesso è costruito sulle rovine del Foro Romano. Fu costruito alla fine del XIII secolo. Oggi è la sede della Prefettura di Verona e non può essere visitato. La piccola loggia nell'angolo a destra è usata per un piccolo mercato artigianale.