Address: Vico Civico, 74123 Taranto TA
Telefono: 099 458 1726
Recensioni: 6
Valutazione complessiva:
Bene
Premiato
5
Bene
1
Media
0
Male
0
Terribile
0
Lunedi
15–17
martedì
09–13
mercoledì
Chiuso
giovedi
Chiuso
Venerdì
09–13
Sabato
15–17
Domenica
09–13
Recensioni (6)
Vonnie
Questo edificio storico ospita il museo etnografico di Taranto. È una bella posizione con viste e scorci mozzafiato, architettonicamente affascinante, bei pavimenti e soffitti dipinti. L'edificio ha un estremo bisogno di manutenzione. Tuttavia, coloro che ci lavorano e gli amministratori non sono consapevoli del problema. L'emblema dell'edificio sono le persiane danneggiate.
Amieva
Molto ben tenuto. L'esterno del palazzo non è molto grande a causa della sua eccellente fattura e delle sue ampie stanze.
Maynord Adamaitis
La collezione Majorano è ospitata nel palazzo. Il palazzo è meraviglioso per gli stucchi che decorano il suo landrone e i dipinti che adornano i suoi soffitti.
In un lungomare con una vista panoramica unica per l'equilibrio tra la natura e il lavoro dell'uomo, c'è un vecchio palazzo che è difficile da visitare per le persone con problemi di deambulazione.
Beryl Lukas
Consiglio a tutti di visitare questa bella realtà situata a Taranto Vecchia. La guida turistica è fantastica.
Loughlin
Costruito tra il 1770 ed il 1773, sorge in posizione dominante su un rilievo di fronte alla rada di Mar Grande nei pressi di Porta Napoli. Di gran pregio architettonico, ha una facciata caratterizzata da un ampio portale delimitato da paraste che sorreggono la trabeazione del grande balcone centrale.Il portale immette in un androne con decorazioni a stucco di pareti e volte a stella, da cui si accede ai vari ambienti: le scuderie a destra, la rimessa per carrozze a sinistra, un piano rialzato che immette nella grande cucina rivestita con maioliche di Vietri.Dallandrone una scala monumentale a doppia rampa conduce agli ambienti nobili del primo piano e poi del secondo piano.Le stanze, pavimentate con riggiole policrome maiolicate di Vietri, sono caratterizzate da eleganti porte di colore vermiglio con grandi cornici, arricchite da modanature dorate, e da soffitti decorati a tempera.Di gran pregio le due grandi tele inchiodate su travature lignee del soffitto delle sale di rappresentanza. Realizzate ad olio dal pittore francavillese Domenico Carella nel 1773, riproducono la prima un episodio dellEneide, Enea che abbandona Didone; laltra un episodio dellIliade.Le stanze del secondo piano sono interamente occupate dalle esposizioni degli oggetti del Museo Etnografico A. Majorano.
Recensioni (6)