C'è un ascensore ma è difficile da raggiungere con una sedia a rotelle a causa degli alti gradini esterni. Come sempre, male illuminato. Il personale non è sempre gentile. La mostra di Doisneau ha un sacco di emozioni e poesia.

Non sapevo del museo di Pisa finché non ho visto i manifesti della mostra di Robert Doisneau. Gli studenti universitari avevano l'ingresso gratuito alla mostra. Ci sono anche sezioni permanenti nell'edificio.

Le sale d'esposizione sono collegate da percorsi e l'edificio è piacevolmente adattato allo spazio espositivo.

L'installazione è stata firmata dai progettisti di Dedalo Building Lab. La mostra su Olivetti è stata allestita dal D.E.S.T.E.C di ingegneria di Pisa e dal dipartimento delle forme del sapere.

La mostra sulla scoperta della gravità è un mix perfetto di storia, scienza ed esperienze interattive. C'è un museo per gli studenti delle università.

Il palazzo merita una visita per come è stato restaurato, mostrando le varie fasi di costruzione e ricostruzione dal Medioevo al XVII secolo.

Ho portato i miei studenti in una visita guidata, hanno visto una mostra di dipinti floreali e fatto un workshop sul colore e le sue sfumature. È stata una grande esperienza.

Ci sono mostre ed esposizioni interessanti. Non ha una mostra permanente. Il palazzo del 500 sui Lungarni aveva un museo affascinante.

Il restauro di questo interessante palazzo (già Palazzo Lanfranchi e ora di proprietà comunale) permette una perfetta lettura delle fasi di costruzione (dal medioevo all'ottocento). Peccato per l'allestimento delle mostre temporanee (luci non orientate, mancanza di contenuti testuali, opere esposte senza un percorso chiaro). È strano rimuovere opere da mostre temporanee che sono finite da tempo. Disorientano il visitatore e sembrano più disattenti. La collezione permanente di grafica dell'Università di Pisa, esposta fino a qualche tempo fa, è molto interessante. Il museo e il laboratorio hanno una ricca offerta. Sono molto attivi nella produzione di mostre temporanee e idee educative. Il personale è cordiale e ben preparato.

Se non fosse stato per il caldo soffocante nelle varie sale, non avrei potuto godermi la visita alla mostra di Alfred Hitchcock. Se l'avessimo saputo, non saremmo entrati. È assurdo fare una mostra in stanze sigillate in estate senza aria condizionata. Una vergogna!

Ci sono immagini di architettura romanica e sprazzi di cultura popolare con varie tecniche e supporti originali. Sul Lungarno, nello splendido palazzo Lanfranchi, di origine medievale con certe decorazioni, ma rimaneggiato nel Rinascimento, c'è un piccolo museo che raccoglie opere di artisti toscani e sardi.

Il palazzo è stato restaurato con delicatezza e rispetto per il suo passato. Non ci sono parcheggi. Non credo che ci sia una collezione permanente, ma solo mostre temporanee che vengono realizzate senza cura. Il motivo delle due stelle è questo.