Vettore-it > Museo > Museo Antonio Manzi Recensioni | Museo a Campi-bisenzio

Museo Antonio Manzi

Address: 50013 Campi Bisenzio FI
Recensioni: 1
Valutazione complessiva: Premiato
Premiato
1
Bene
0
Media
0
Male
0
Terribile
0
Lunedi Chiuso
martedì Chiuso
mercoledì Chiuso
giovedi 16–19
Venerdì Chiuso
Sabato Chiuso
Domenica 10–12

Recensioni (1)


Burt

Il Museo Antonio Manzi si trova a Campi Bisenzio, in un'affascinante villa del XVIII secolo. Il percorso è bello e poetico per bellezza e tecnica. Inizia con la mostra didattica dell'affresco e finisce alle ceramiche, di grande design, che sono uniche al mondo. Il percorso continua con grandi incisioni molto particolari, uniche per tecnica e materiali. La scultura manziana è la sala finale. È stata descritta dalla critica come il punto in cui raggiunge il livello più alto della creazione artistica. Questo include il gatto egiziano, il tondo, e lo stile Donatello schiacciato nel marr statuario bianco. Qui vengono riprodotti soggetti classici, ma anche l'amore, la tristezza e l'amore. Visioni di purezza primigenia, radicate in antichi moldemi rinascimentali, si trovano nell'ultima stanza. Queste opere sono piene della potenza della poesia scultorea e hanno una persuasività e sinuosità. L'abilità tecnica e la rielaborazione degli strati stilistici è surreale e neosimbolica, personale e riuscita, cattura l'attenzione degli spettatori, e mostra l'amore infinito che il Maestro Antonio Manzi aveva per la sua arte. Manzi è stato un uomo di straordinario spessore umano e artistico, che ha voluto intrecciare legami antichi con il moderno, e lasciare nel suo territorio la traccia storica e indelebile della sua presenza. Creò anche una serie di sculture surreali e neosimboliche, che si trovano nelle piazze di Campi Bisenzio e Lastra a Signa in Chianti. La Casa di Rodo è una bellissima casa colonica che ospita la Casa di Rodo. Il Giardino di Boboli è lo scenario perfetto per la bellezza della statuaria nel suo passaggio alla profondità, e la bellezza della bellezza della bellezza della bellezza della bellezza della bellezza del tempo. L'autoritratto di Manzi, un'opera misteriosa e memorabile che è stata presentata agli Uffizi, è stata richiesta da Eike Smith per la sua originale profondità artistica. Questo lascerà un segno inconfondibile nel nostro secolo artistico, che è segnato da una varietà di tecniche poliedriche.

Scrivi una recensione per Museo Antonio Manzi