Il museo si trova nel convento San Francesco, che era una volta un ospedale nel XVIII secolo. È una continua scoperta di piccoli gioielli più locali. Il museo ospita non solo le opere di Jacopo Da Ponte e della sua grande famiglia, o quelle dell'artista veneziano Canova, ma anche la ricca collezione archeologica Chini, che consiste principalmente di pezzi provenienti dalla Puglia. La cappella di Sant'Antonio è una piacevole sorpresa. Qui si possono vedere gli affreschi di Battista da vicenza e della sua bottega. Una mappa e una guida ai musei e ad altri luoghi culturalmente rilevanti di Bassano sono disponibili all'ingresso. Si accettano pagamenti con Bancomat. Interessante libreria con libri sulla storia locale. Nelle vicinanze ci sono armadietti per borse e zaini (accettano monete da un euro). I bagni si trovano al piano terra.

Ospitato nell’ex convento dei frati francescani, è uno dei musei più antichi del Veneto e le sue prime collezioni artistiche risalgono al 1840, momento in cui affiancava, nei locali del convento, il Ginnasio, il Liceo Convitto e la biblioteca.Attualmente ospita la più grande raccolta di opere di Jacopo Da Ponte, oltre all’ala dedicata ad Antonio Canova dove, tra i gessi e i busti, sono conservati quei monocromi che i grandi critici hanno definito come esito massimo della sua espressività artistica.Dal 2014 il Museo Civico può contare sulla nuova Galleria Civica destinata alle mostre temporanee oltre ad un’area specifica destinata alla didattica museale.

Ho visitato questo museo molte volte e ne sono sempre uscito soddisfatto. Basta avvertire e il personale vi seguirà all'interno. C'è un ingresso gratuito per i disabili per i bassanesi. Gli schizzi del Canova sono bellissimi, così come i dipinti di J. da Ponte e Lorenzo Chini. Dovete fare il giro dal retro perché l'accesso per i disabili è rotto.

Lanciostory, Alan Ford e Den sono miti erotici e misteriosi che ci hanno fatto sognare da bambini, e una delle icone di chi ha più di quarant'anni è Valentina. La mostra ha un percorso nella vita di Crepax. Rivedere il lavoro di un artista unico è come tornare indietro nel tempo.

C'è un museo a Padova. La storia artistica del Veneto risale alla preistoria. A volte il museo ha un'area dedicata a mostre di dipinti di artisti famosi, come una mostra del famoso pittore Lino Selvatico.

Il museo si trova nel centro di Bassano del Grappa, in un grande chiostro francescano. Qualità e quantita di opere esposte sono notevoli su tutta la pinacoteca. Le ceramiche sono molto interessanti.

La collezione è piccola e bella, ma è ben organizzata e ha una sezione dedicata a Da Ponte e Antonio Canova.

La mostra sugli asparagi è attualmente in corso e spesso il museo ne è contaminato. La storia di artisti locali come Da Ponte o Canova si trova qui. Se si mangia uno spuntino e si beve un po' di vino in un luogo di cultura, fa un certo effetto.

La sezione antica del museo contiene ceramiche della magna grecia pugliese, la pinacoteca ospita una grande collezione del clan Da Ponte e c'è anche una sala di opere di Canova.

Nel corso dei secoli della storia dell'arte, ci siamo concentrati sui nostri amici canini. Ai bambini è piaciuto. Canova, l'olmo corinzio e le vedute di Venezia erano gessi. Non pensavo che sarebbe stato così interessante.

Il palazzo era notevole per la sua pinacoteca e i reperti magno-greci provenienti dalla Puglia.

Il museo è uno dei più antichi del Veneto. C'è una mostra su Robert Capa. Il maggior numero di opere di Jacopo da Bassano sono nel museo.

Vale la pena visitarlo. Non avrei mai pensato che il museo fosse così ricco di opere di valore e merito artistico. Le opere esposte sono luminose e le sale sono grandi.

Funziona. Tra gli artisti più importanti? Canova e Jacopo Bassano! C'è stata una mostra di Robert Capa e ora c'è un artista locale molto apprezzato. Ottimi eventi culturali sono alla portata di tutti.

Il vasellame è decorato con figure umane. C'è un chiostro. Siamo andati ad una mostra di fotografia. Il museo è interessante. Si possono vedere grandi statue di gesso e affreschi.

Il personale è sempre pronto a dare informazioni sul museo. C'è una sala con le opere di Canova nel museo civico.

C'è una bella mostra IN-COLORE. Il chiostro dell'antico convento è dove si trova il museo. C'è una sorprendente sezione archeologica.

Nel museo c'è una mostra permanente di opere importanti di vari artisti. Ci sono sempre mostre a tema.

Sono andato a vedere una mostra fotografica di Robert Capa e mi hanno offerto due aperitivi da Nardini. Penso che sia un'ottima iniziativa.

È d'obbligo visitare il museo che corona la città di Bassano del Grappa. Si può visitare tutto in circa 90 minuti.

Gli stemmi delle famiglie nobili si trovano sotto il portico che conduce al museo. Vari maestri della pittura hanno opere interessanti.

Il museo è ben curato e il visitatore può vedere le opere importanti della nostra storia.

La sezione archeologica è molto interessante. Le immagini della galleria fotografica sono spesso male illuminate. Da visitare.

La collezione Chini di ceramiche greche della metà del VII secolo e l'inizio del V secolo a.C. sono conservate in un'ala del museo. Gli spazi del complesso sono stati ampliati nel giugno 2011. La mostra in corso ci ha dato la possibilità di conoscere meglio il Museo Civico di Bassano del Grappa, che si trova nell'ex convento di San Francesco. La più grande collezione di opere di Jacopo da Ponte si trova nel museo. Il personale è attento alle persone con disabilità.