È una piccola chiesa che è stata recentemente restaurata. Atmosfera raccolta Vengono anche offerti concerti di musica classica. Vale la pena visitarla, a poca distanza dalla città vecchia.

La zona ospitava una chiesa dedicata a San Luca. Era lì almeno dall'inizio del XIV secolo. La chiesa era in condizioni terribili durante il XVI secolo. Alcuni fedeli acquistarono un posto vicino all'edificio che doveva diventare il nuovo oratorio. La prima pietra fu posta dal vescovo Ippolito De Rossi nel 1586. Fu consacrato nel 1609. La sacrestia fu completata nel 1611 con l'aggiunta di preziosi armadi barocchi. Il campanile fu costruito nel 1619. Le nuove regole del Concilio di Trento furono utilizzate per progettare la chiesa. Il Loratorio è in realtà una navata unica che è separata dalle case circostanti da due stretti vicoli. La facciata presenta anche un piccolo sagrato. La facciata è rivolta a nord, a differenza di molti edifici religiosi. Questo permette alla chiesa di affrontare la strada di Porta Santa Giustina. È anche visibile dalla strada. L'interno della chiesa è arricchito da molti stucchi del XVI e XVII secolo.

È bella, ma ha un interno molto spoglio.

Peccato che sia stato chiuso, ma è ancora un gioiello storico e architettonico che vale la pena vedere, anche se solo lentamente. Sono sicuro che ci sono altri capolavori all'interno che meritano la vostra attenzione.

Uno spazio dove si possono celebrare le Sante Messe in orari comodi per tutte le esigenze, soprattutto nei giorni feriali. Servizio confessionale eccellente. Le liturgie possono essere un po' pesanti.

È difficile trovare un gioiello nascosto. Sono venuto in città molte volte in periodi che non erano di festa.