Da quando mi sono trasferito nelle sue vicinanze, la chiesa del SS Salvatore è stata la mia parrocchia per molti anni. Padre Vincenzo, che dirige la chiesa, è un sacerdote dalle indubbie qualità morali, dalla grande esperienza e dalla forte capacità di comunicazione. Ha sempre accolto i fedeli con saggezza e grazia, infondendo loro serenità e vicinanza al cattolicesimo.

Indescrivibile ....top parrocchie, non solo nella diocesi. Pastore fantastico, comunità meravigliosa, stanze disponibili ....maxche vengono fuori dai quartieri vicini, consiglio pastorale della Caritas, ecc. Sempre in prima linea. Poche parrocchie possono eguagliare questo livello di devozione.

Ci sono molte attività per bambini e adulti nella comunità. Noi raccomandiamo. Ci si sente accolti e ascoltati.

Questa incantevole chiesetta si trova dietro la Prefettura ed è un misto di stili che hanno fatto parte della storia di Benevento. È una basilica di origine lombarda. Fu completamente ricostruita in stile barocco dopo il devastante terremoto del 1688 che distrusse Benevento. Le navate sono sostenute da antiche colonne romane. La facciata sembra una capanna e contiene elementi romani.

Dietro il palazzo del governo c'è una bella chiesa di origine alto medievale. È costruita su fondamenta lombarde. E' possibile vedere diversi stili all'interno, che testimoniano le diverse epoche costruttive. Ci sono anche alcune tombe nella chiesa. L'unico problema è che la chiesa non è sempre aperta e quindi non è sempre accessibile. Un piccolo tesoro nascosto nelle strade della città.

Bella chiesa, confortevole, ottima per i nostri momenti di preghiera, il sacerdote è un grande prete, e un vero uomo di culto. Alla chiesa era annessa anche una struttura di suore clarisse. Queste suore sono molto buone e disponibbili anche per l'accoglienza. Ho molti ricordi della vita qui, così come le comunioni dei miei nipoti. Qui si incontrano anche gruppi di preghiera come il Catecumenale che è una vera realtà nel credo, nella spiritualità e nella comunità.

Una grande chiesa con edifici annessi. C'è anche un campo da calcio. Fanno molta beneficenza e hanno un dormitorio per alcuni. C'è una mensa per i 18 anni.

Le sorelle mi hanno dato la possibilità di leggere gli scritti della Beata Crostarosa, altrimenti sarebbe stato molto difficile.

Bella chiesa, diversa dalle altre chiese. La chiesa ha il più bel presepe che abbia mai visto. È permanentemente in mostra. Allego foto del presepe e della chiesa.

Vicino alla chiesa della Madonna della Stella fu costruito il primo monastero di monache benedettine. Nel 1457 le monache si trasferirono nel monastero del SS. Salvatore, nel 1542, il secondo monastero dedicato a San Gregorio.

La chiesa del SS. Salvatore, chiesa dei SS, ospita il mausoleo di don Luigi Sturzo. Questo è il fiore all'occhiello di Caltagirone. Questa chiesa è anche patrimonio mondiale dell'Unesco.

La cattedrale di Terracina è molto semplice e bella da visitare nei mesi estivi, aperta fino a tarda notte.

La chiesa di Terracina del Santissimo Salvatore è un capolavoro dell'architettura sacra neoclassica italiana. Pio VI commissionò quest'opera, che si basava su un progetto del Valadier. Pio VI non era presente alla posa della prima pietra di questa chiesa. Ci vollero anni per la costruzione della Chiesa Nuova. Il nuovo progetto fu effettivamente affidato ad Antonio Sarti, un giovane architetto urbano. Nel 1845, la chiesa fu finalmente completata dopo 15 anni. Faceva parte di un grande progetto di abbellimento e di rinascita per Terracina.

Peccato che la sera non sia sempre aperto ma consiglio di visitarlo e di lasciare una preghiera ai piedi della Madonna, che si trova subito dopo essere entrati sulla sinistra. Bello. Per le sue molte colonne esterne e interne alte ma entrando non è freddo ma pulito e lineare tutto ordinato e al suo posto, lo preferisco a molti altri.

Penso che sarebbe una buona idea usare le pinzette. Questa è la mia opinione. Una buona giornata. Sono tornato in chiesa il 22 maggio per la messa. Forse è più igienico. L'ostia è stata data con le mani del prete durante la comunione.

Questo è molto da me. Pur portando una sedia a rotelle fuori, ho potuto godere dalle porte aperte, un interno molto accogliente. Bellissimo!

Il santuario è ora il santuario. I Margheritani la chiamano la grande chiesa, perché fu la prima ad essere costruita. Liningresso racconta tutta la storia dal trasferimento a Barletta al suo ritorno nella propria terra.

Chiesa Madre di Margherita di Savoia, detta del Santo Salvatore. È composta da tre navate, quella centrale più grande e due più piccole. Vale sicuramente la pena visitarla.

La chiesa di San Salvatore è stata ridotta in rovina, ma la sua importanza deriva dal fatto che fu inclusa nel piccolo gruppo di chiese sarde cruciformi che furono inquadrate in epoca bizantina. Si può collocare nel IXXI secolo per la sua vicinanza alla chiesa di Santa Croce a Ittireddu. La seconda via d'accesso all'edificio è attraverso un portale di tipo centinato alla testa del braccio destro del transetto. Il lato sinistro del transetto è stato identificato come un terzo ingresso alla chiesa. La navata principale è chiusa da un muro sul lato opposto della facciata. Questo muro mostra chiaramente i segni che si tratta di un'abside. Il perimetro delle fondamenta è stato confermato dalla presenza dell'abside durante l'ultimo restauro. Questo era in perfetto accordo con i conci. Sono state rivelate anche le fondamenta di altre due absidi, orientate allo stesso modo di quella principale, ma situate ai lati e alle estremità del transetto. I bracci sono voltati a botte. All'incrocio, c'è una lanterna con un tetto spiovente. L'analisi della muratura, classificabile incertum, rivela anche l'uso diffuso di mattoni di due tipi al massimo. Uno è il rispetto più antico dell'unità di misura bizantina, i cosiddetti piedi bizantini, e l'altro è indigeno per origine e realizzazione. L'intero edificio è in condizioni estremamente povere e crollerebbe senza puntelli. I lavori di restauro saranno condotti su due fronti: il rafforzamento della struttura e la documentazione. Purtroppo, gran parte delle pitture murali interne della chiesa sono andate perdute.

Unico nel suo genere! Si affaccia su Corso Vittorio Emanuele... pochi passi portano all'interno molto particolare... ricco di marmi policromi, stucchi e affreschi. Eleganti poltrone di velluto sono disposte a semicerchio in una forma che ricorda un teatro. Da visitare assolutamente

Il design insolito della Chiesa le dà l'aspetto di una sala da concerto. La sua forma ellittica e le poltrone (molto comode) le danno l'aspetto di una sala da concerto. È un capolavoro barocco che è stato gravemente danneggiato dalle bombe della seconda guerra mondiale. Tuttavia, è stato fedelmente ricostruito. La cupola offre una vista a 360 gradi e si può camminare attraverso di essa. Si trova vicino alla Cattedrale.

Palermo si vede dalla cupola su cui si può salire. È la chiesa che ho scelto per sposarmi, è molto particolare perché sembra un teatro con i sedili di velluto e l'altare che entra a destra e non davanti è una cupola molto bella con affreschi e decorazioni in stile barocco.

La chiesa del Salvatore è una delle più belle di Palermo ed è da non perdere durante una visita alla città.

La storia di questa fabbrica è affascinante. Ricca di storia e architettura. È un po' come la sua disposizione attuale. Non si può assistere alla messa. Il posto è bellissimo. Fanno solo matrimoni.

La salita è facile e veloce. La vista della cupola dalla chiesa e del centro storico della città è incredibile.

Bisogna pagare per ammirare la chiesa. Pensare che le chiese non sono per gli affari. Questo non succede per la cattedrale.

I turisti che vogliono visitare i monumenti più importanti di Palermo devono fermarsi a questa fermata. Vale la pena di vedere la pianta della chiesa.

La chiesa è molto particolare. C'è una vista meravigliosa dal campanile. Si entra dall'ingresso laterale. Si può entrare gratuitamente se si è di Palermo.

La Chiesa Splendida si trova nel cuore del centro storico palermitano, a due passi dai quattro canti.

In Italia c'è chi può e chi non può. I vincoli urbanistico/edilizi vengono applicati solo ai poveri diavoli che vogliono riabilitare in centro storico con costi eccessivi mentre in questi luoghi, secondo me, hanno fatto tutto ad occhi chiusi. Anche se la cupola è la stessa struttura, fanno pagare sia la chiesa che la cupola. Una scala in ferro e pavimenti in cemento armato non sono appropriati per una struttura antica. Si può salire sopra la cupola se si entra da una porta sul lato sinistro. C'è una bella vista panoramica, ma deve essere migliorata. Si può fare un tour di Palermo in questo luogo. Forse userebbero i soldi per pulire i locali e restaurare i luoghi di questo antico valore. Anche se la cupola è rovinata, il crocifisso e gli affreschi sono belli. Dalla forma, sembra un auditorium e concerti. I locali sono molto sporchi, con mobili accatastati in balia di uccelli e topi. La chiesa del 1600 è stata bombardata nel 1949.