Anche la povera Porta Santo Stefano non è ben curata e ha un'illuminazione del tutto inadeguata (come le altre 9 porte). L'altro "Casseri", detto anche Porta Santo Stefano è in uno stato da morire per incuria da parte di un'organizzazione poco incline a curarlo. Stelle alla Porta, zero più allAmm.ne Comunale che non riesce a farle vivere ai cittadini o ai turisti come veri monumenti.

L'ingresso ai Giardini Margherita era chiuso da un grande cancello di ferro. I due edifici usati come sede di servizio erano chiamati barriera Gregoriana in onore del Papa. L'architetto Filippo Antolini ricostruì Porta Santo Stefano dopo che fu demolita nel XIX secolo.

L'antica Porta Santo Stefano, che fu abbattuta in onore di un Papa, non è quella che si vede ora. I due edifici di dazio furono costruiti per tassare le merci che entravano in città e non avevano più uno scopo difensivo. C'è una storia particolare per questa porta.

Una delle strade più prospettiche e caratteristiche per una passeggiata turistica è Via Santo Stefano. Nelle due architetture simmetriche che incorniciano la porta, c'è la sede del mitico Circolo Berneri e di Atlantide.

La terza cinta muraria di Bologna ha una porta. Nel corso dei secoli ha subito diverse ristrutturazioni. È stata la via di accesso principale per i traffici con Firenze attraverso la strada della Futa per centinaia di anni.

Uno degli accessi storici di Bologna che porta nel centro storico dalla sua porta sta transitando un sacco di gente dalla strada murri e Toscana per andare alle innumerevoli attività nel centro città.

Il personale è cordiale. Si può trovare parcheggio nella zona di fronte al centro storico con traffico limitato. Il bar ha un'area esterna e una qualità media del servizio.

Consiglio solo una visita veloce, non è una bella zona da visitare, nel mezzo del viale più trafficato di Bologna. Non c'è niente da vedere.

I giardini Margherita sono a due passi. È rumoroso perché è uno dei luoghi più frequentati. Una delle porte più belle di Bologna.

È stato sconvolto da vari cambiamenti. Le porte della Toscana furono aperte all'inizio del 1300.

Si può arrivare alla piazza dove si trova la cattedrale senza parole se si attraversa la soglia.