Potrebbe essere una bella chiesetta, ma è piena di cianfrusaglie. Ospita diverse belle tele ed è usata come deposito per mobili, croci e striscioni.

Oratorio di San Pietro (XIV-XIX secolo). Oratorio di San Pietro (XIV-XIX secolo) Fu dedicato a San Filippo Neroni nel XVII secolo dalla bella pala di Francesco Piatti. Fu usato come battistero dopo il suo riscatto dalla confisca napoleonica. Ora ospita la collezione di dipinti, arredi e altri manufatti della parrocchia. Fonte: Targa visitatirano.it Luogo di culto medievale che veniva utilizzato per la preghiera e la riunione dei Disciplini e dei Fratelli di San Pietro. In seguito il loratorio fu intitolato a San Filippo Neri nella prima metà del XVII secolo. I confratelli hanno iniziato il restauro di questa struttura. Consiste in una sala per le riunioni e una cappella per le preghiere dei confratelli. Ci sono anche delle cantine e un deposito di grano. Il portale in pietra verde, che si affaccia su via Torelli, è di grande importanza. Secondo un'iscrizione, contiene anche le lettere SD per Schola Disciplinorum. Questo era l'ingresso principale della sede dei Disciplini, un'antica confraternita medievale che fu soppressa dal governo cisalpino nel 1797.