Brussa è una piccola parte di Caorle, in provincia di Venezia. Questa zona è principalmente agricola e scarsamente popolata. Si può percorrere la strada provinciale per raggiungere la spiaggia. Dopo aver attraversato il paese, arriverete a Vallevecchia, un'area ecologica con una bella pineta mediterranea. Brussa è un piccolo villaggio con poche attrazioni. È noto soprattutto per la sua spiaggia, che è piena di bagnanti in estate e in inverno. Ci sono anche bellissimi tramonti e passeggiate. È più di una semplice spiaggia. Lungo la strada principale, ci sono B&B, birrerie e ristoranti. È una zona di sviluppo, con la speranza che non porti al turismo di massa.

Il servizio di salvataggio è garantito sulla spiaggia. Il posto è pulito e affascinante. C'è un parcheggio, un chiosco per bevande e gelati, e un contadino locale che vende i suoi prodotti a km zero. Una delle poche spiagge selvagge rimaste nell'alto Adriatico si trova in un'area protetta del parco della città di Caorle.

C'è un servizio di salvataggio vicino al casello. Anche in inverno, vale la pena visitarla per momenti di tranquillità e una passeggiata lungo il mare. Si può lasciare il mare alle spalle e vedere la natura invece degli hotel da est a ovest. Il servizio all'ingresso è stato utile. Questa spiaggia è rara quindi fate attenzione all'ambiente. Direi che la spiaggia è ben organizzata e soddisfa tutte le aspettative per una giornata di natura e relax. La spiaggia è accessibile solo dal fondo del parcheggio. Ci sono servizi igienici e docce.

La spiaggia e la pineta della Brussa sono un esempio di come era la costa veneziana, prima del boom economico, del benessere che ha portato a costruire case e alberghi sulle spiagge più famose della zona. A me è piaciuto per questo. Forse a qualcuno non piacerà questa idea di isolamento perché si può stare sotto l'ombrellone a leggere o a parlare.

Quando cammino, raccolgo i vetri per terra perché penso sempre a un bambino che può farsi male, ma noto anche l'indifferenza della gente che mi passa davanti. Da quando hanno asfaltato la strada ci sono molte più persone e la domenica diventa caotica, ma la spiaggia è ancora incontaminata. La consiglio alle persone che amano la natura e rispettano l'ambiente, perché c'è sempre il maleducato che lascia bottiglie di vetro sulla spiaggia e non ha rispetto per ciò che lo circonda.

Lati positivi e qualche lato negativo......tranquillo, non affollato (ovviamente dal lunedì al venerdì, sabato vivibile, la domenica neanche ci provo)....il problema sono i cani...mi spiego; io ne ho due, e si può portarli in spiaggia...Non possono fare il bagno mi spiega il bagnino.....ma io replico a questultimo dicendo che il giovedì ero stato lì, ed i cani avevano fatto il bagno tranquillamente senza che un suo collega ecepisse nulla..lui mi risponde che dipende dal bagnino....chiaro siamo in Italia dove le leggi sono applicate ad minchiam come in tutti i settori....viva questo ennesimo governo di imbecilli....

Durante i periodi di maggiore affluenza di persone, c'è una notevole tranquillità. Se vuoi una spiaggia che non sia distrutta da cemento, bar e sedie a sdraio, questa è la spiaggia da visitare. Appena si passa la duna e la pineta, si rimane colpiti dalla grandezza del luogo. Per visitare la spiaggia e il mare in modo rilassante. La penisola della spiaggia vi farà sentire come se foste in un altro mondo. Si possono fare lunghe passeggiate. Ci sono parcheggi adeguati dietro la duna. Gli unici posti che troverete sono la spiaggia e il mare.

Spiaggia libera, parcheggio per camper a soli 10 / 24h, se si arriva la sera prima si deve pagare entro le 9 del giorno successivo, anche lasciare il numero di targa x i controlli.

C'è un ristorante dove si può mangiare pesce. Ci sono bagni, docce fredde e un camion che vende panini, birra e gelati. Mi piace molto. Lo frequentiamo con il camper ed è bellissimo la sera quando il parcheggio è vuoto. Tutte le spiagge sono libere e ampie. C'è anche un servizio di trasporto pubblico.

Una bella spiaggia che dà il suo meglio durante il freddo: tramonti spettacolari, spiaggia naturale, e una pineta quasi vergine, dove ci sono piccoli sentieri con assi di legno.

Si arriva alla spiaggia dopo una breve passeggiata nel verde. Penso che sia una buona idea. La settimana di Ferragosto era particolarmente affollata, ma la spiaggia è diventata davvero bella a contatto con il verde. Il costo del parcheggio è di 5 per l'intera giornata. Raggiungibile da Treviso in un'ora e venti. L'acqua non dà molte emozioni.

C'è una tassa giornaliera per il parcheggio vicino all'ingresso, che serve a mantenere i servizi igienici e il posto. Se vi piace la spiaggia selvaggia, questo è il posto che fa per voi. Si può camminare sul lungomare o sulla laguna.

La spiaggia libera non è sorvegliata anche se ci sono altane, i servizi sono disponibili solo nel parcheggio, e i primi negozi sono a chilometri di distanza, 4 stelle alla natura, foresta, terra posteriore, laguna, fauna e uccelli.